L’ex Garrapa castiga l’Atletico Tricase

L’ex Garrapa castiga l’Atletico Tricase

Dopo tre risultati utili consecutivi, arriva la prima sconfitta stagionale per il Tricase, che fino ad ora, tra campionato e Coppa Italia aveva collezionato due vittorie e un pareggio, a differenza del Maglie che invece aveva rimediato tre sconfitte.

A decidere la partita, il gol dell’ex tricasino Gioacchino Garrapa, che al 72′ appoggia in rete un pallone arrivato in aera con un cross basso dalla destra, completando così la rimonta, dopo l’iniziale vantaggio tricasino arrivato all’11 a firma del giovanissimo Vladimir Tenesaca.

Gara inizialmente bruttina, con azioni che si interrompono continuamente nella zona di metà campo, anche se a gestire il comando del gioco è la squadra di casa, dimostrando comunque di far fatica a raggiungere l’area di rigore ospite.

Il primo pallone in quella zona arriva all’11, grazie a un cross rasoterra di Cazzato, raccolto da Tenesaca che dopo una serie di contrasti, riesce a farsi spazio e a insaccare a fin di palo alla sinistra di Fornaro.

Il Maglie reagisce, ma il Tricase sfiora il raddoppio dopo due minuti su un’azione nata in contropiede, grazie alla velocità sulla fascia sinistra di Romano e ai deliziosi dribbling di Tenesaca.  Ma due minuti più tardi nell’unica vera azione offensiva magliese del primo tempo, arriva il gol del pari giallorosso: Desiderato perde ingenuamente il pallone, lo recupera Legari che tutto solo si invola al limite dell’area e dopo aver osservato Baglivo fuori dai pali,  lascia partire un delizioso pallonetto siglando l’1-1.

I padroni di casa non si abbattono, anzi reagiscono e collezionano una lunga serie di azioni, partite dalle  zone  laterali, sfruttando la velocità di Cazzato e Romano. Le stesse, però si dimostrano sterili in fase di finalizzazione, Ruberto e Causio non sembrano in giornata e i loro tentativi sono spesso vanificati dagli interventi dei difensori magliesi.

L’occasionissima per il 2-1 arriva con  Bashiro Amadou che batte di testa a colpo sicuro nello specchio, un pallone derivante dalla destra, ma vi è un intervento provvidenziale di un difensore magliese che devia la sfera in angolo, dopo che buona parte del pubblico di casa avesse già gridato al gol.

Nella ripresa, è ancora il Tricase a rendersi pericoloso. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Pateralascia partire un cross teso in area di rigore, il pallone viene allontanato dalla difesa ospite e raccolto da Romano che di prima intenzione effettua un tiro potentissimo ma leggermente impreciso che sfiora il palo sinistro della porta di Fornaro.

Col passare dei minuti, il Tricase continua la ricerca del gol vittoria che però non arriva, in quanto le azioni dei  rossoblù si spengono nei pressi del limite dell’area avversaria, dove a mettere ordine sono i difensori magliesi.

Al 70′ Causio raccoglie un pallone dalla tre quarti magliese e tenta di costruire l’azione personale con un’incursione nelle vie centrali  ma viene ben contrastato da Galati e Legari. Un minuto dopo ci provano Patera e Petrachi ad alzare il baricentro del gioco,  fornendo  assist per Causioe Ruberto, ma le loro conclusioni da fuori area sono imprecise e goffe.

Al 72′ arriva il gol vittoria del Maglie: azione dalla destra di Nestola che lancia la sfera verso la linea di fondo della metà campo tricasina, poi raccolta da un’attaccante giallorosso che lascia partire  un cross rasoterra in area che finisce tra i piedi di Garrapa, il quale approfittando di una disattenzione dei difensori centrali del Tricase, appoggia facilmente in rete  alla sinistra di Baglivo.

Si tratta del classico “gol beffa” per di più realizzato sotto forma di “gol dell’ex”. Garrapa per rispetto verso i suoi ex tifosi decide di non esultare e il gesto è apprezzato dal pubblico di casa che lo applaude al momento della sua sostituzione avvenuta al 81′ per lasciare spazio a Di Santantonio.

I padroni di casa, tentano la reazione per agguantare il pareggio, mister Branà inserisce Trotta eMartella al posto di Cazzato e Petrachi, rendendo la formazione molto più offensiva per tentare l’assalto finale.

Il pubblico di casa, incita particolarmente il numero diciotto che in questo inizio di stagione ha già risolto due gare, sia quella interna col San Vito alla prima giornata, sia l’andata del primo turno di Coppa Italia a Racale. In entrambe le circostanze infatti, il giovanissimo talento tricasino si è reso protagonista e decisivo nel  portare a casa un risultato positivo.

Martella, vuol tentare il colpaccio anche stavolta, ed è così che al 88′ prova l’azione personale,  salta ben  quattro avversari come birilli e una volta arrivato in area, si allunga leggermente il pallone che prova a riacciuffare rischiando di trovarsi a tu per tu con Fornaro, ma il compagno di squadra Ruberto interviene in anticipo nel tentativo di indirizzare la sfera verso lo specchio, non accorgendosi però di essere in netta posizione di offside, vanificando così un’azione che poteva portare al pareggio.

Al 90′ il signor Recchia di Brindisi, decreta quattro minuti di recupero, ma non succede più nulla di concreto, a parte i continui assalti sterili dei padroni di casa ed una protesta di Ruberto al 94′ nei confronti del direttore di gara, in cui chiedeva il penalty a suo favore per un presunto atterramento in area ad opera di Biasco.

A fine gara c’è gioia e soddisfazione  nella squadra ospite per la fresca conquista della prima vittoria stagionale, mentre si respira aria di rammarico senza però drammatizzare, nell’ambiente rossoblù.

La sconfitta infatti è un risultato pesante per il Tricase, visto quanto fatto in campo, ma nel calcio si sa quanto siano  importanti la concretezza e il cinismo sotto porta ed il Maglie ha il merito di aver sfruttato al massimo le due uniche vere occasioni da rete costruite.

In ogni caso dopo il triplice fischio, si  respira aria di festa, grazie anche al gemellaggio storico tra le due tifoserie che come di consueto, hanno lanciato cori d’affetto reciproci, applaudendo allo stesso tempo entrambe le squadre, che prima della gara, con i loro capitani, insieme alla terna arbitrale hanno esposto dei cartelli di adesione alla giornata nazionale del “Fair Play”.

Per il Tricase, domenica 4 ottobre appuntamento a Leporano per un altro scontro diretto, questa volta contro la squadra tarantina che in classifica è ancora a secco dopo tre sconfitte consecutive. Nel pomeriggio di oggi, i tarantini sono stati sconfitti per 2-0 sul campo del San Vito.

TRICASE-MAGLIE 1-2

TRICASE – Baglivo, Cazzato (79’ Martella), Mopretto, Amadu, Desiderato, Romano, Tenesaca, Petrachi (85’ Trotta), Causio, Patera, Ruberto. A disposizione: Gentile, Di Seclì, Mele, Cacciatore, Caputo. Allenatore: Branà.

MAGLIE – Fornaro, Miccoli, Bautaj (59’ Grazioso), Biasco, Nestola, Galante, Legari, Garrapa (88’ Sicuro), Renis, De Braco, Iunco (65’ Di Santantonio). A disposizione: Petrarca, Toma, Apollonio, Franco. Allenatore: Cannalire.

Arbitro: Recchia di Brindisi
Reti: 11’ Tenesaca, 15’ Legari, 72’ Garrapa.

Il Gallo

laquis

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