Omnia Bitonto: e sono cinque

Omnia Bitonto: e sono cinque

4-1 al Bitetto e quinta vittoria nel segno dei suoi attaccanti

Anaclerio, Alfredo e Francesco Tenzone, e Petruzzella ribaltano il vantaggio ospite. Bitontini in vetta con 15 punti, davanti a Corato e Ultrattivi

Qualche brivido nel primo tempo, contro un avversario tosto e coriaceo, ma nella ripresa riecco il classico e solito copione.

Continua spedita la corsa dell’Omnia Bitonto che, nella 5^ giornata del Campionato di Prima Categoria – girone A, batte il Bitetto per 4-1 a San Pio e resta saldamente in vetta alla classifica a punteggio pieno. Nonostante l’ampio risultato finale, non sono mancati i problemi contro la formazione bitettese, da sempre ostica da affrontare, e in grado di passare in vantaggio e mettere in difficoltà i bitontini. Nella ripresa, però, la qualità e la condizione fisica migliore alla fine hanno prevalso.

La partita. Oltre ai lungodegenti Cioffi e De Giosa, mister Benny Costantino deve rinunciare anche a capitan De Santis, acciaccato e per questo non rischiato, e cambia qualcosa a livello tattico, schierando Verrelli in porta, Schirone – Ciardi – Naglieri – Frappampina in difesa; Francesco Tenzone – Rizzi – Gernone – Alfredo Tenzone a metà campo; Anaclerio e Petruzzella (rientrante dalla squalifica) in avanti.

Che il match contro il Bitetto non fosse semplice lo si intuisce subito nei primi minuti di gioco dove, complice anche un approccio poco incisivo dei bitontini, gli ospiti si fanno particolarmente pericolosi, al 5’ col colpo di testa di Costanzo, che Verrelli prodigiosamente devia sulla traversa, con la sfera che termina in angolo; e cinque minuti dopo con il tiro dalla distanza di Iacobellis, che sfiora l’incrocio dei pali.

La reazione bitontina c’è: viene giustamente annullato un gol per fuorigioco ad Alfredo Tenzone, imbeccato splendidamente in profondità da Anaclerio, mentre Petruzzella si vede respingere dal portiere ospite Sabino la sua conclusione, seppur da posizione defilata, dopo una bella progressione personale sulla sinistra.

Al 25’ arriva il vantaggio ospite, ed è tutto sommato meritato, per piglio ed intensità mostrati fino a quel momento. Rapida ripartenza in contropiede, la palla arriva al limite dell’area a Savoia, che dal cilindro pesca un pallonetto imparabile per Verrelli. Bitetto avanti 1-0.

Gli ospiti insistono con Vischio da fuori, ma è una volta superata la mezzora di gioco che l’Omnia Bitonto si sveglia dal torpore. Ci prova Alfredo Tenzone dal limite con una conclusione a giro che Sabino smanaccia in angolo, mentre Petruzzella non inquadra lo specchio da posizione favorevole, sottomisura, raccogliendo un bel cross dal fondo di Anaclerio.

La pressione omniana porta presto al pareggio: Anaclerio, in area, spalle alla porta, difende bene la palla, scarica indietro per Alfredo Tenzone, bravo ad accentrarsi e a lasciar partire una conclusione che, grazie alla deviazione di Anaclerio, si impenna e scavalca Sabino. È 1-1.

I bitontini continuano il forcing: azione tambureggiante, Alfredo Tenzone dal fondo trova in area Petruzzella, colpo di testa sulla traversa, sulla ribattuta si avventa Rizzi ma è provvidenziale il riflesso di Sabino, che salva il Bitetto.

Nei minuti finali sfonda sulla sinistra per due volte un propositivo Schirone: due cross, entrambi raccolti da Petruzzella, che non trova la via del gol. Si va al riposo in parità.

La ripresa parte con una novità tra le file bitontine (fuori Rizzi, dentro Loseto) ma ancora con un Bitetto pericoloso e gagliardo: Schirone salva sulla linea un colpo di testa, su azione d’angolo, di Marco Gernone, cugino del Tony omniano, per un derby tutto in famiglia.

L’Omnia Bitonto però rientra decisamente più convinta e mentalmente subito in partita. E al 54’ trova il vantaggio: l’azione si sviluppa sulla destra, cross dal fondo di Frappampina, la difesa bitettese respinge come può, la palla arriva al limite ad Alfredo Tenzone che si accentra e fa partire un tiro, anche questa volta deviato, ma da un difensore ospite, che sorprende e spiazza Sabino. Omnia avanti 2-1 e partita che cambia inevitabilmente volto. Il Bitetto cala vistosamente col passare dei minuti, mentre i bitontini trovano varchi interessanti per poter far male. Ci prova Gernone dalla distanza, senza inquadrare lo specchio. Si fa male Schirone, problema muscolare per lui, e al suo posto entra Minenna.

Al 70’ arriva il tris, ed è una perla di Francesco Tenzone, tra i più positivi in questo inizio di stagione: bolide dalla distanza che si insacca nell’angolino alto alla destra di Sabino. Per il minore dei fratelli Tenzone si tratta del quinto gol in campionato, l’ottavo stagionale finora, ed il primo su azione.

Mister Costantino decide di far rifiatare anche Anaclerio, inserendo Canniello. All’appello del gol manca Petruzzella, alle prese dall’inizio del match con un duello fisico duro con la coppia centrale difensiva ospite Romano – Marco Gernone. Il bomber molfettese spreca ancora un’occasione a tu per tu con Sabino, ma all’88’ è scaltro ad approfittare di un’uscita maldestra dello stesso portiere ospite, che si scontra con un compagno di squadra, e ad avventarsi sul pallone vagante, toccandolo in rete con una zampata. È il 4-1, risultato che non cambia più fino al termine nonostante altre due ghiotte occasioni per Alfredo Tenzone, che non trova così il pokerissimo.

L’Omnia Bitonto continua dunque la sua marcia in vetta a suon di gol e vittorie e resta a punteggio pieno a quota 15 punti. Dietro non mollano il Corato (a 13 punti, vittorioso a Terlizzi 1-0) e la sorprendente Ultrattivi Altamura (a 12 punti, dopo il 4-0 alla Real Bat). I bitontini sono anche il miglior attacco, con 16 reti all’attivo, e la seconda miglior difesa (3 gol subiti), dietro il Corato, finora battuto solo una volta. In classifica, più staccate le altre, anche se sostanzialmente si sta delineando un campionato a forti tinte baresi.

Domenica, sesto impegno, in trasferta, sul campo del Minervino Murge, impegno non semplice: lo scorso anno una vittoria esterna di misura per 1-0 ed un pari casalingo che compromise la corsa playoff.

Ultima nota, dolente. Il match, in programma alle ore 12, è partito con circa un’ora di ritardo a causa dei molteplici impegni in programma sul campo “Comunale” di San Pio, che ospita le gare interne dell’Omnia Bitonto in questa stagione. Ciò, purtroppo, accade perché gli omniani (anch’essi bitontini, è bene ricordarlo) sono costretti a non poter giocare nella città che rappresentano, causa motivi che probabilmente vanno ben oltre le ragioni sportive. Ed è un vero peccato, oltre che una sonora sconfitta per tanti, che una squadra prima in classifica, finora imbattuta e sempre vittoriosa, debba giocare lontana da casa, senza l’affetto e il sostegno della propria città.

Nicolangelo Biscardi

 

laquis

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