Valanga di gol del Canosa e aggancio alla zona play-off

Valanga di gol del Canosa e aggancio alla zona play-off

Con la vittoria riportata dal Canosa Calcio sull’ultima della classe il Quartieri Uniti Bari per 3-1, i rossoblu si portano al quinto posto in solitario e così entra nella zona play-off. Dal risultato, sembrerebbe una partita vinta facilmente, ma la realtà è ben diversa, in quanto dopo il 3-0 il Q.U.Bari ha iniziato a giocare e a render cara la pelle ai giocatori rossoblu.

Il Canosa scende in campo con De Blasio tra i pali, con Dattoli e Lombardi esterni difensivi il nuovo acquisto Cafagna posizionatosi in difesa al centro con Abruzzese V. a centrocampo la coppia Cellamaro, Guacci, uscito infortunato nel secondo tempo  e davanti centrale il bomber Lannunziata (altro neo arrivato) a far coppia con Ardito che con gli esterni Coppola e Palmitessa facevano rabbrividire gli avversari.
Parte bene il Canosa rendendosi più e più volte pericoloso, e passa in vantaggio al 25’ grazie ad una incornata di Ardito su assist di Dattoli, e raddoppia grazie sempre ad Ardito al 33’ che raccoglie al limite dell’area di rigore  un errato disimpegno difensivo di un giocatore del Q.U. Bari tira e segna. Al 37’ arriva il terzo gol grazie ad una prodezza di Palmitessa su calcio di punizione dal limite dell’area. Purtroppo subito dopo il Q.U.Bari accorcia le distanze e da quel momento inizia a credere in una possibile rimonta, tant’è vero che chiude il primo tempo in attacco e all’inizio della ripresa sfiora in due occasioni la seconda rete.
Dopo con i vari cambi mister Scaringella modifica l’assetto tattico del Canosa togliendo un attaccante e inserendo un centrocampista in più Iacobone, ed è grazie ai suoi assist che il Canosa sfiora la quarta rete più volte. Ma la gara non  si sblocca più e finisce con il risultato di 3-1 per il Canosa calcio. Domenica prossima si disputerà la gara con il Giovinazzo in trasferta terz’ultima in classifica e si spera in un risultato positivo dei rossoblu, per restare nelle zone alte della classifica.

Giuseppe S. Tedeschi

laquis

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