Il Bisceglie non viene a capo dell’enigma Taranto: 2-0 per gli jonici

Il Bisceglie non viene a capo dell’enigma Taranto: 2-0 per gli jonici

Sconfitta giusta per il Bisceglie Calcio che esce comunque a testa alta dallo stadio “Erasmo Jacovone” di Taranto. La formazione rossoblu di mister Sasà Campilongo esce vincitrice col più classico dei risultati, un 2-0 che permette di allungare a più 4 in classifica proprio ai danni degli uomini di Claudio De Luca, in questa annata sempre sconfitta dagli jonici (tenendo conto anche dello 0-3 a tavolino della gara d’andata per il caso Ngom, ndr)

Biscegliesi schierati col 3-4-3 col tandem offensivo Lorusso-De Vivo-Pizzutelli, Loconte in panchina. Confermata la coppia Fanelli-Ngom in mediana e Lubrano dal primo minuto al posto di Rubino.

Gli ospiti iniziano bene la partita rendendosi insidiosissimi in più occasioni con Fanelli e Lorusso ma le conclusioni finiscono fuori con un De Lucia non affidabile nei primi minuti di gara.

I rossoblu crescono e ci provano in contropiede con Genchi che serve Siclari; il suo tiro-cross attraversa tutta l’area neroazzurra senza nessuno pronto a concludere.

Una gara di grande equilibrio dove entrambe le squadre hanno provato a raggiungere la posta piena; in particolar modo il Bisceglie che non ha potuto contare sull’apporto dei propri tifosi a seguito delle disposizioni prefettizie.

Il Taranto nella seconda metà della prima frazione cresce e si rende pericoloso con tiri dalla distanza. Al minuto 26 trova la conclusione con Cristiano Ancora, fra i più attivi di giornata: il suo shoot finisce fuori.

Il Bisceglie attende gli esiti negativi delle conclusioni joniche e agisce di contropiede, approfittando della maggior freschezza atletica dei propri calciatori. Tuttavia al minuto 41 è il Taranto a passare in vantaggio usufruendo di una ripetuta serie di corner: sull’ultimo tiro dalla bandierina Cascone incorna verso lo specchio della porta con Vicino che a terra si fa trovare preparato. Sulla ribattuta è ancora il centrale a regolare sottomisura la rete del vantaggio.

Nel secondo tempo il Bisceglie parte all’arrembaggio con un’incursione di Khalil chiuso da Mbida al limite dell’area jonica. Poi si riprende il Taranto e al 48° ci prova con Marsili ma il cuoio colpito da quest’ultimo finisce sul fondo. Un minuto più tardi Mbida lancia una diagonale in area su cui ancora una volta nessun compagno si fa trovare preparato.

All’ora di gioco il capitano neroazzurro Daniel Ola resta a terra immobile per alcuni secondi lasciando nel panico i presenti. Fortunatamente l’ex Lazio e Cesena si riprende grazie al provvidenziale intervento dei sanitari ma viene successivamente rimpiazzato da Marra.

Al minuto 69 episodio chiave della partita con Paolo Vicino che, superato da Genchi in fase di contropiede, atterra il centroattacco tarantino. In virtù del fallo da ultimo uomo il penalty con annesso rosso è inevitabile e l’estremo difensore biscegliese lascia la compagine ospite in dieci. Dal dischetto si presenta ancora Genchi che vede neutralizzare il proprio tiro da Leo, il secondo portiere neroazzurro, aiutato dal palo.

Questo episodio poteva essere decisivo per risollevare le sorti della truppa di mister De Luca ma a quindici minuti dal termine è Giampaolo Ciarcià a chiudere il conto ben servito da Siclari in contropiede.

Il Bisceglie continua a lottare negli ultimi minuti mostrando la stessa determinazione profusa nell’ultimo mese e mezzo dai giovani promettenti dell’organico, i quali permettono al sodalizio caro al presidente Beppe Ingrosso di galleggiare nei piani alti della classifica.

A seguito della odierna sconfitta il Bisceglie resta sesto nella classifica del giorne H del campionato di serie D con 31 punti, in coppia col Pomigliano sconfitto dal Francavilla in Sinni per 1-0. Prossimo turno, valevole per la quarta giornata di ritorno, è previsto per domenica 31 gennaio allorquando il “Gustavo Ventura” ospiterà la sfida contro la Serpentara, matricola laziale in ripresa nell’ultimo periodo con tre vittorie consecutive all’attivo.

Taranto-Bisceglie 2-0

Taranto: De Lucia, Odigwe, Guardiglio, Mbida, De Giorgi, Cascone, Gaetano, Marsili, Genchi, Ancora (dal 71° Ciarcià), Siclari (dall’85° Alvino). Allenatore: Sasà Campilongo. A disposizione: Pizzaleo, Pambianchi, Ammirati, Lombardi, Voltasio, Chiavazzo, Scalzone.
Bisceglie: Vicino, Lubrano, Saias, Fanelli (dal 68° Leo), Ola (dal 72° Marra), Aprile, Khalil, Ngom, Lorusso, De Vivo, Pizzutelli (dal 58° Guglielmi). Allenatore: Claudio De Luca. A disposizione: Touré, Rubino, Stranieri, Lancellotti, Loconte, Grumo.
Terna arbitrale: Lorenzin di Castelfranco Veneto (Capolupo, di Matera).
Reti: 41° Cascone, 76° Ciarcià.
Note: spettatori 3000, incasso non comunicato. Ammoniti: Odigwe, Lubrano, Cascone. Espulso Vicino al 66° per fallo da ultimo uomo. Calci d’angolo: 13-2. Al 69° Leo ha parato un rigore a Genchi.

Bartolomeo Pasquale

Bartolomeo Pasquale

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