In una domenica che all’apparenza sembrava più invernale che primaverile (pioggia e freddo su molti campi), è andata in scena la trentesima giornata di Eccellenza Pugliese. Nella giornata odierna, la quintultima della stagione regolare, si sono registrate tre vittorie casalinghe, due vittorie esterne, quattro pareggi e ventiquattro reti siglate.
Nel turno che chiude una settimana di fuoco (terza partita in una settimana considerando Coppa e turno infrasettimanale) si affrontavano le prime sei della classifica e lo spettacolo, chiaramente, non è mancato per tifosi e addetti ai lavori.
Dopo il pareggio col Mazara di Coppa, era chiamato a tornare a vincere in trasferta il Gravina di Gennaro Di Maio che sbanca, a fatica, il “Riccardo Spina” di Vieste. I foggiani, allenati dal buon Cinque, mettono in seria difficoltà la capolista che però passa in apertura di gara grazie a Sisalli che sigla il gol partita. Il Vieste prova a pareggiare ma Augelli e Sanè trovano ancora una volta un Cilumbriello in giornata di grazia che consente ai suoi di tornare a casa con una vittoria preziosissima.
Nuova giornata e nuova “inseguitrice” per il Gravina. Dopo Casarano e Altamura che avevano cercato di inseguire la lepre gialloblù, ora al secondo posto, in solitudine, c’è il Barletta di Pizzulli. I biancorossi erano impegnati nel derby al “Comunale” di Trani contro la banda Zinfollino. Su un campo davvero mal messo (con qualche ciuffo d’erba e tanto terreno), i ragazzi di Pizzulli vincono 2-1: vantaggio ospite con un rigore trasformato dal solito Moscelli. Pareggio locale con Infimo che ribadisce in rete una respinta del portiere senegalese Diouf ma è il centrocampista Cantatore (in foto) a siglare il gol partita.
Pareggio pirotecnico che però scontenta entrambe le formazioni quello maturato al “D’Angelo” di Altamura dove i biancorossi di casa e il Casarano hanno impattato per 2-2 ma andiamo con ordine. I rossoblù ritrovavano in panchina Mimmo Oliva, richiamato dopo l’addio di Toma, e trovano il vantaggio con un altro gol di Dirito (davvero un magic moment per lui). L’Altamura non ci sta e prima pareggia i conti con Berardi e poi mette la freccia del sorpasso con Umberto Del Core. Quando la gara stava già mandando i titoli di coda, con un Casarano in dieci per l’espulsione di Puglia, è Corvino a gelare i tifosi murgiani siglando in pieno recupero il gol del 2-2. Un gol che, forse, estromette entrambe le compagini per la vittoria finale.
Stesso risultato, 2-2, nel derby salentino tra Novoli e Otranto. Un pareggio che sicuramente accontenta molto di più la truppa di Andrea Salvadore per due motivi: uno perchè ottenuto in trasferta su un campo molto ostico e secondo perchè arrivato in rimonta. Si, perchè il Novoli di Schipa si porta sul 2-0 grazie a Pignataro e Scarcella nel primo ma nella ripresa gli idruntini prima accorciano con Sindaco e poi pareggiano con il subentrato De Pascali.
Ottimo successo, in chiave salvezza, per l’Hellas Taranto di Renna che stende, all’inglese, il Grottaglie. Nel derby tarantino, i padroni di casa ottengono tre punti fondamentali grazie al 2-0 siglato dal rigore di D’Arcante e da De Tommaso che tengono giù la banda di Passariello all’ultimo posto, in condominio col Castellaneta.
Castellaneta, dicevamo, che vive un altra giornata davvero molto deludente. I tarantini di Lippolis erano ospiti del Mola che non si comporta proprio come il galateo imporrebbe ad un padrone di casa. I baresi, infatti, rifilano un secco 3-0 a De Roma e soci grazie alle reti di Fraschini e Longo nel primo tempo ed il gol di D’Ambruoso nel finale. Una vittoria importante per l’undici di Castelletti che archivia definitivamente la pratica salvezza in una giornata con tantissime assenze tra infortuni e squalifiche. Continua invece il tunnel senza uscita del Castellaneta che sembra destinato a concludere in malo modo questa stagione.
Pareggio deludente del Bitonto che in casa sciupa l’occasione per allontanarsi dalla zona paludosa di classifica. Al “Città degli Ulivi” i ragazzi di Pettinicchio non vanno oltre l’1-1 contro il Mesagne di Ribezzi. Brindisini che addirittura vanno in vantaggio con Mummolo ma dopo un minutino è Modesto a far tornare la parità. Un punticino che accontenta (o scontenta fate voi) entrambi i contendenti che dovranno lottare sino all’ultima giornata per salvarsi.
Chi invece vince e archivia, in maniera quasi definitiva il discorso salvezza, è il Molfetta che asfalta 3-0 il Leverano. I biancorossi di Mauro Lanza hanno una giornata facile contro un avversario che appare in difficoltà dopo un gran filotto di risultati. Al “Poli” è il Vitale-day con il giocatore adriatico che sigla una doppietta ed il gol di Senè a chiudere definitivamente la contesa. I bianconeri di Schito devono ritrovare la marcia giusta visto che i due ko di fila (contro Trani e Molfetta) ha fatto ripiombare i salentini in zona playout.
Chiude il programma il pareggio per 1-1 tra Unione Calcio Bisceglie e Sudest. Al “Ventura” si trovavano di fronte due formazioni che non stanno certo brillando in questa stagione. I padroni di casa, allenati da Bitetto, trovano subito il vantaggio con Sarr ma devono subire il ritorno degli avversari che pareggiano con Colella. Nella ripresa da segnalare l’espulsione del biscegliese Sylla. Un punticino utile sia ai biscegliesi che agli uomini di D’Ermilio di mantenere una distanza non immensa ma comunque di sicurezza sulla zona playout.
CLASSIFICA: Gravina* 63, Barletta 60, Altamura 58, Casarano 57, Vieste 52, Trani 45, Mola 42, Novoli 40, Molfetta 38, Sudest 37, Uc Bisceglie e Bitonto* 36, Leverano ed Otranto 35, Hellas Taranto 34, Mesagne 33, Grottaglie e Castellaneta 19.
* = 1 gara in meno
ANTONIO GENCHI
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