Apricena – Noci 2-1, vittoria di carattere e terzo posto consolidato

Apricena – Noci 2-1, vittoria di carattere e terzo posto consolidato

Serviva vincere per dimenticare San Marco e tornare a recitare da protagonisti nella bagarre play off.
 E la Madre Pietra Apricena, nonostante le sofferenze contro un Noci ben messo in campo, centra l’obiettivo dei tre punti rimontando a metà ripresa l’iniziale vantaggio ospite di D’Onghia. Una gara che dimostra la voglia dei rossoblu di portare fino in fondo un obiettivo che oggi dipende solo dai risultati che gli uomini di Mimmo raggiungeranno nelle prossime due partite.
Contro i verdi del Noci si gioca con il primo intenso caldo stagionale e i ritmi, da ambo le parti, ne risentono. Gli ospiti giocano in rimessa all’inizio e la Madre Pietra riesce a presentarsi più volte e in maniera pericolosa dalle parti di Parchitelli. Al 3’ Scarano reclama un rigore per atterramento in area, ma l’arbitro Leone sorvola. Al  9’ Quitadamo si porta a spasso due difensori sulla sinistra e appoggia un assist d’oro a De Bellis che, sul dischetto, strozza il sinistro e non conclude preciso a rete. Due minuti dopo Scarano è lanciato a tu per tu col portiere in area, si porta la palla sul sinistro e calcia sul primo palo, mandando incredibilmente a lato. Passano pochi minuti e questa volta è Quitadamo ad eludere le marcature dei centrali ospiti e a sfondare centralmente. Una davanti a Parchitelli si fa ipnotizzare e il suo sinistro è deviato dal portiere ospite in out. Il Noci, finora non pervenuto in attacco, si vede a ridosso del 25’ con due azioni pericolose. La prima fortuita, con un tiro cross di Salatino da destra che tocca la traversa. La seconda con Salvati che dal limite calcia un sinistro non lontano dalla porta di Ferrazzano. Prima della fine del primo tempo Cercone si vede respingere sulla linea un colpo di testa. Dopo tante occasioni per i padroni di casa, arriva la beffa del vantaggio del Noci. All’della ripresa D’Onghia, in proiezione offensiva, appoggia in rete di testa sul secondo palo una palla che attraversa tutta l’area senza essere respinta. Mimmo cerca di dare una strigliata ai suoi e inserisce Salerno, non al meglio per un problema al ginocchio, per Lufino. Alla mezz’ora è proprio l’attaccante rossoblu ad acciuffare il pareggio con un tocco fortuito. Valente, spostato sulla destra, penetra in area e crossa teso sul primo palo. Parchitelli in uscita bassa respinge, ma trova il piede di Salerno che appoggia in rete. La pressione dei padroni di casa aumenta e al 35’ Cercone svetta più in alto di tutti su l’ennesimo corner dell’Apricena, realizzando un 2-1 tutto sommato meritato. Tre minuti dopo Salerno, in un’azione fotocopia del suo stesso gol, potrebbe raddoppiare, ma spara alto da due passi. Nel finale il Noci resta in inferiorità per l’espulsione di Intini: doppio giallo per proteste.
Con questi tre punti l’Apricena ritorna sola al terzo posto. Ora il destino per i play off è tutto nelle mani dei rossoblu.  

Giuseppe Del Fuoco 

laquis

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