Antonio Petranca lo salva, Thomas Lanzilotti lo porta in Paradiso: il Carovigno non molla e resta in Promozione.

Antonio Petranca lo salva, Thomas Lanzilotti lo porta in Paradiso: il Carovigno non molla e resta in Promozione.

Al “Luigi Basurto” di Racale è di scena un match da emozioni forti, quelle che si vivono poche volte nella vita e che saranno difficili da dimenticare, sia esse positive che negative. Racale e Carovigno, infatti, si giocano il destino della loro travagliata stagione in 90 minuti (anche se alla fine saranno 120), e in questi 90 minuti ogni singolo giocatore deve saper dare il massimo, buttando sempre ´il cuore oltre l´ostacolo´, perchè non ci sono alternative.
I padroni di casa, posizionatisi quart´ultimi in classifica con 30 punti, possono contare su tutti gli uomini a disposizione e su 2 risultati su 3, mentre il Carovigno di De Nitto, privo di Nannavecchia e di Tamborrino, può solo vincere. Prima del fischio d´inizio, da segnalare la nobile iniziativa dei calciatori carovignesi, i quali, entrando in campo, hanno indossato una maglia con dedica speciale a Tony “Inzaghino” Lanzilotti, giovanissimo concittadino scomparso tragicamente un anno esatto fa.
La cronaca. Dopo pochissimi istanti di gioco, Pasca sferra un colpo al 10 rossoblu Tony Lanzilotti, ma l´arbitro non se ne avvede e lascia giocare. Al 6´ minuto un´azione manovrata del Racale, porta Galati al tiro dal limite, ma Petranca è bravissimo a neutralizzare il bolide avversario. Al quarto d´ora primi sussulti in successione per il Carovigno: prima Diagnè si vede anticipare da buona posizione da Gravante, poi Prodi prova a sorprendere Drammeh con un tiro a giro dai 30 metri, senza però riuscirci. Intorno alla mezz´ora, occasione per il capitano racalino Pellegrino, il cui tiro ad effetto finisce però oltre i montanti. Al 34´, sugli sviluppi di un corner battuto dallo sgusciante Patera, Galati si esibisce in una splendida mezza rovesciata, la quale esalta i riflessi di Petranca, abile a respingere il pallone sopra la traversa. Al 41´ ci prova Prodi su punizione, Drammeh blocca in due tempi. Al 44´ Patera si beve mezza difesa rossoblu, poi però trova Petranca sulla sua strada, e da lì non si passa. Nel primo dei due minuti di recupero, poi, grande occasione anche per il Carovigno: Urso recupera palla, Prodi si accentra servendo Tony Lanzilotti, sponda per Ciraci, il cui sinistro termina la sua corsa ad un soffio dal palo.
La seconda frazione di gioco si apre senza cambi, ed il leit motiv della gara è sempre quello: il Racale fa qualcosa in più, ma il Carovigno ha Petranca e le ripartenze micidiali. Si resta, dunque, in equilibrio. Al 49´ minuto Verdesca fa partire un destro insidioso dai 20 metri, Petranca vola e respinge in corner; al 55´ De Icco scende sulla fascia, crossando poi per l´accorrente Pellegrino, il cui tiro viene neutralizzato in due tempi da Petranca. Al 70´ Elia parte in contropiede, calciando poi verso la porta, ma Petranca non può farsi sorprendere. Alla mezz´ora del secondo tempo, corner per i locali battuto da Patera, colpo di testa a botta sicura di Verdesca, e altra parata straordinaria in extremis di Petranca. All´89´ ultimo sussulto dei 90 regolamentari, con Patera che, sfruttando un´indecisione dei rossoblu, s´invola verso la porta sguarnita, ma stavolta Liuzzi salva sulla linea. Leporano docet.

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Il pareggio dopo i 90 minuti porta quindi le due squadre ai supplementari: al Racale questo risultato basta, al Carovigno serve solo la vittoria. A fare la differenza, com´era prevedibile vista la stanchezza, sono i nuovi entrati: Cresta e Rizzello per i locali, Suti e Renna per i rossoblu ospiti. Al 99´ Cresta ruba palla a centrocampo, involandosi poi verso l´area di rigore: il suo tiro finisce di pochissimo a lato. Al 104´ bella combinazione tra Cresta e Rizzello, che porta quest´ultimo alla conclusione: Petranca è sempre sugli scudi. Nel secondo supplementare accade, poi, quello che in pochi si aspettavano. Al 110´ minuto, infatti, Renna si guadagna caparbiamente un calcio d´angolo da un pallone che sembrava ormai possesso di Drammeh; dalla bandierina va il giovane Eljo Suti, il cui cross è perfetto per la testa del capitano (dopo l´uscita per infortunio di Mimmo Urso) carovignese classe 1996 Thomas Lanzilotti, il quale insacca facendo esplodere la gioia dei giocatori e dei numerosissimi tifosi giunti in massa dalla città della ´Nzegna. A questo punto, il Carovigno sarebbe salvo, ma mancano ancora 10 minuti più eventuale recupero. Il Racale, allora, prova a gettarsi alla disperata in attacco: prima ci prova Pellegrino con un tiro ravvicinato, sul quale c´è, ovviamente, l´opposizione in angolo di Petranca, poi con De Icco, il cui destro da fuori è alto sopra la traversa. Per il resto, solo inutili mischie, sbrogliate dalla furia agonistica di Omar Diagnè e dalla tranquillità tecnica di un ottimo Michele Valentini.
Dopo 122 minuti di corsa, sudore e sacrificio, il sig. Balestrucci di Barletta decreta la fine delle ostilità: il Carovigno si salva e resta in Promozione, il Racale, al quale va comunque un grosso plauso per il grande impegno profuso, retrocede in Prima Categoria.

Racale, stadio “L. Basurto”
domenica 24.04.2016 ore 16.30
Playout Promozione gir. B 2015/16

RACALE-CAROVIGNO 0-1 d.t.s. (0-0 al 90′)
RETI: 5´sts Lanzillotti Thomas

RACALE: Drammeh, De Icco, Scorrano, Galati, Gravante, Pasca, Patera, Pellegrino, Margarito (41´st Cresta), Elia, Verdesca (31´st Rizzello). In panchina: Conte, Corvaglia, Casto, Piccinonno, Vetrugno. All. Quaranta.

CAROVIGNO: Petranca, Marrazzo, Liuzzi, Urso (8´pts Renna), Diagnè, Valentini, Carlucci, Ciracì, Prodi, Lanzillotti Tony (41´st Suti), Lanzillotti Thomas. In panchina: Basile, Lotti, Gavin, Pagliara. All. De Nitto.

ARBITRO: Balestrucci di Barletta (Tomasi di Taranto, Colavito di Bari).
NOTE: pomeriggio ventoso e soleggiato, temperatura 20°. Ammoniti: Verdesca, Gravante (R), Carlucci, Petranca, Valentini, Lanzillotti Tony (C). Espulsi: al 16´pts Marrazzo (C) per gioco violento. Recupero: 2´pt, 4´st, 4´pts, 2´sts. Il Racale retrocede in Prima Categoria.

Antonello Gioia

laquis

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