Dopo il recupero tra Ascoli e Cesena (non disputata alla prima giornata a causa del sisma che colpì il centro-Italia e che aveva creato problematiche allo stadio “Del Duca) terminato 0-0, il campionato cadetto riprende regolarmente la sua marcia con la settima giornata.
Giornata che si aprirà ufficialmente venerdì sera con la sfida delle 20.30 tra Brescia e Bari. Dopo l’anticipo del “Rigamonti”, il sabato pomeriggio ospiterà ben sette gare con fischio d’inizio alle 15. Il Cittadella, dopo la batosta rimediata col Brescia, cerca di capire se quella contro le rondinelle è stata soltanto una giornata storta o qualcosa di più serio: per i ragazzi di mister Venturato impegno in Sicilia contro il Trapani, ancora a caccia della prima vittoria in questo campionato. Impegno in trasferta anche per il Verona di Pecchia che rende visita alla Ternana e va a caccia della quarta vittoria consecutiva. Alle spalle della strana coppia tutta veneta in testa, c’è il Benevento rinvigorito dalle quattro sberle rifilate al Bari: per gli stregoni impegno al “Santa Colomba” contro il Novara, una delle delusioni di questo avvio di campionato cadetto. Sfida che mette tre punti d’oro in ottica salvezza quella del “Partenio” tra Avellino e Pro Vercelli cosi come quella tra lo Spal e la Salernitana. Gara interessante quella tra Frosinone e Perugia mentre l’Entella chiede strada al Vicenza per consolidarsi in zona playoff.
Domenica campi interessati Cesena ed Ascoli. I romagnoli di Massimo Drago non sono affatto partiti col piede giusto (6 punti in 6 gare) e alle 15.00 ospita un Latina che ha fatto anche peggio, avendo due punti in meno in classifica. Piccola curiosità: nel 2013/2014 le due squadre si giocavano la Serie A nella finalissima playoff vinta poi dai bianconeri, allora allenati da Bisoli. Altra sfida è quella del “Cino e Lillo Del Duca” delle ore 17.30 con la formazione marchigiana che riceve uno Spezia che dopo aver balbettato all’inizio pare aver preso la strada giusta.
La settima giornata si chiuderà lunedi col posticipo delle 20.30 che metterà di fronte Carpi e Pisa. Sfida di alta classifica tra le squadre di Castori e Gattuso che arrivano carichi di entusiasmo. I toscani sono attanagliati dai problemi societari ma Ringhio sta tenendo le fila di un gruppo che tra mille difficoltà è al momento quarto in classifica.
ANTONIO GENCHI
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