Eccellenza, punizione troppo severa per l’Audace a Barletta

Eccellenza, punizione troppo severa per l’Audace a Barletta

Prima sconfitta in campionato per l’Audace Cerignola, battuto 3-0 al “Manzi-Chiapulin” dal Barletta, nell’incontro di cartello della quinta giornata. Mister Crudele deve rinunciare ad alcuni elementi a causa di infortuni, tuttavia lascia invariato il 3-5-2 con cui tanto bene ci si era comportati contro il Noicattaro. Unica differenza, l’impiego dal 1′ di Pollidori (all’esordio in gialloblu) al posto di Grieco in mediana. Senza Pizzutelli, il Barletta è schierato da Bitetto in un 4-2-3-1 con Sguera ad agire appena dietro Di Rito e gli sguscianti Pellecchia e Loiodice sugli esterni. In uno scenario di ben altre categorie e con il gemellaggio fra le due tifoserie che ha regalato diversi brividi, sono dell’Audace i primi squilli del match. Dopo una rete annullata per fuorigioco a Morra, a seguito di una punizione di Carmine Marinaro, al 23′ Pollidori solo davanti a Rossetti conclude malamente un contropiede perfetto degli ofantini. Crudele intanto doveva registrare anche l’uscita dal campo di Cappellari a causa di una botta al ginocchio sinistro, sostituito da Ragone. Il Barletta trova la quadratura ed alza il baricentro, iniziando ad insidiare pericolosamente l’area ospite: Loiodice ed il subentrato Dentamaro scaldano la tifoseria biancorossa. L’incontro si sblocca al 54′, con l’inzuccata vincente di Digiorgio da corner battuto da Pellecchia, in cui Marinaro non è sembrato irreprensibile. La strada si fa ancora più impervia per il Cerignola tre minuti dopo, quando Ciano viene espulso per doppia ammonizione. I padroni di casa affondano più volte, specie sulle corsie laterali dove Loiodice e Pellecchia sono imprendibili: numerose le pallegol fallite con lo stesso Pellecchia, Di Rito e Digiorgio. Arroccarsi nella propria metà campo non serve, così Crudele prova le carte Ladogana (altro esordio stagionale) e Russo. Al minuto 81 è Di Rito, con una impeccabile torsione di testa, a siglare il raddoppio barlettano. L’Audace recrimina per un intervento sospetto in area di Ola su Ladogana, poi Colangione impegna Rossetti prima che, in chiusura, arrivi il tris avversario. Coast to coast dalla propria trequarti per Mignogna, in campo da circa un quarto d’ora, e sinistro imparabile per Marinaro. Una sconfitta che alla vigilia ci poteva stare, un passivo troppo pesante per Lasalandra e compagni, che nei primi 20′ di gara hanno condotto il gioco senza patire; lo svantaggio e l’inferiorità numerica hanno poi scatenato l’effervescenza delle individualità biancorosse. Domenica prossima l’opportunità di tornare a fare punti con l’aiuto del proprio pubblico, nell’ostica sfida contro il Casarano, neo vicecapolista dell’Eccellenza.

BARLETTA-AUDACE CERIGNOLA 3-0

Barletta: Rossetti, Martino, Lisi, Zingrillo, Ola, Digiorgio, Sguera (74′ Mignogna), Lorusso (37′ Dentamaro), Di Rito, Pellecchia, Loiodice. A disposizione: Cafagna, Aprile, Cormio, Varola, Santoro. Allenatore: Francesco Bitetto.

Audace Cerignola: Marinaro R., Cappellari (19′ Ragone), Colucci, Ciano, Colangione, Sakho, Marinaro C., Pollidori (61′ Ladogana), Morra, Lasalandra (77′ Russo), Albanese. A disposizione: Vurchio, Altares, Rinaudo, Matera.

Allenatore: Giuseppe Crudele.

Reti: 54′ Digiorgio, 81′ Di Rito, 93′ Mignogna.

Ammoniti: Martino (B); Ciano, Morra (AC). Espulsi: al 57′ Ciano (AC) per doppia ammonizione e Pollidori (AC) all’87’ dalla panchina per proteste.

Angoli: 9-0. Fuorigioco: 2-5. Recuperi: 4′ pt, 4′ st.

Arbitro: Totaro (Lecce). Assistenti: Spedicato (Lecce)-Tomasi (Taranto).

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Antonio Genchi

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