Massafra – Ostuni 1-1, al termine della gara pesanti le parole del presidente Molentino

Massafra – Ostuni 1-1, al termine della gara pesanti le parole del presidente Molentino

Al termine del match, pesanti le parole del presidente Antonio Molentino: “siamo stati aggrediti dalla tifoseria avversaria”.

Nell’esordio sulla panchina dell’Ostuni Calcio, mister Giacomo Marasciulo, raccoglie un pareggio sul campo del Massafra. Diversi gli episodi negativi che hanno caratterizzato la gara, episodi affrontati al microfono di Ostuni Notizie dal presidente Antonio Molentino.

I gialloblu non riesco a sfruttare la superiorità numerica acquisita nel finale del primo tempo, quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore ai giallobu per fallo del portiere di casa su Pastano. Sul dischetto si presentata Galeandro che al 38’, non fallisce ed insacca per l’1-0. Nella ripresa il Massafra agguanta il pareggio all’80’ con Camara che in rovesciata su cross di Ingrosso mette dentro per il pareggio. Tre minuti dopo nei giallorossi, viene espulso Novellino per doppia ammonizione e successivamente viene allontanato dal terreno di gioco anche mister Iacobellis per proteste.

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Finisce 1-1 il confronto tra Massafra ed Ostuni, dure le parole del presidente Molentino al termine del match:
Quanto accaduto ieri a Massafra è gravissimo, perché sono venute meno le regole fondamentali che dovrebbero essere rispettate sempre e osservate da tutti soprattutto nel calcio dilettantistico. Ieri a Massafra, siamo stati aggrediti dalla tifoseria avversaria, riempiti di “sputi” e pietre. Al termine del primo tempo, l’arbitro è stato circondato e aggredito dai tesserati del Massafra, una situazione inaccettabile che non può più essere tollerata. La cattiva abitudine di circondare l’arbitro e proferirgli parole violente e minacciarlo è un’abitudine che va debellata” – il presidente Molentino al termine del suo intervento rilasciato alla nostra redazione ha sottolineato – Sono veramente mortificato da dover rilevare tutto ciò, tutto questo non è sport, non è calcio, ma solo violenza allo stato puro. Ringrazio di cuore tutti i miei collaboratori e tutti i miei tesserati perché davanti a tutto questo, non hanno reagito ed ha assunto come sempre un comportamento professionale”.

ostuninotizie.it

laquis

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