Il punto sulla Prima Categoria girone B, quarta giornata

Il punto sulla Prima Categoria girone B, quarta giornata

Domenica vibrante su tutti i campi dilettantistici della Puglia, dalle quali non sono esclusi anche quelli del girone B della Prima Categoria, per un campionato appassionante e da una classifica, specie nelle zone alte, molto corta.

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Non tradisce le attese nel big match, la Vigor Moles di mister Narraccio che batte per una rete a zero la GrumeseBitetto fino a quel momento capolista ed a punteggio pieno. La gara è condotta dai padroni di casa che premono sin dai primi minuti ma sciupano alcune occasioni da rete con Bux, Battista e Fraschini, con il portiere ospite Turi in grande spolvero, mentre per gli ospiti Mele si rende pericoloso in una sola occasione. Nella ripresa il canovaccio non cambia e Turi prima salva anche su Fraschini, poi è la traversa ad impedire la gioia della rete a Tenzone su calcio piazzato. Rete del meritato vantaggio a firma di Fraschini, abile ad insaccare da pochi passi su invito, manco a dirlo, del solito Francesco Tenzone. Il rigore fallito dallo stesso Tenzone nel finale passa in secondo piano, con il primato in coabitazione del Ginosa da gustare prima dello scontro diretto proprio in quel di Ginosa.

Il Ginosa pareggia sul campo di una coriacea Santa Rita di San Vito pur con qualche rammarico, mantenendo la vetta della classifica, ma cambiando “partner”. In virtù della vittoria del Mola infatti, ginosini a dieci punti con la Vigor ma molti sono i rimpianti per i ragazzi di Pizzulli per una ripresa in cui numerose sono state le occasioni sciupate dagli stessi biancoazzurri che protestano inoltre in maniera veemente con l’arbitro per una dubbia rete annullata causa presunto fuorigioco di Tenerelli. Padroni di casa autori di una ottima prima frazione nel quale colpiscono una traversa, muovendo la classifica con un punto che fa più morale che classifica.

E’ il “derby della Valle D’Itria” a rianimare le tribune del Comunale di Viale Olimpia di Locorotondo, per una sfida mancante dal panorama calcistico pugliese da molti anni, in cui il Martina è ospite dei padroni di casa della Virtus Locorotondo. Gara però senza storia in cui netto è il divario tecnico tra i padroni di casa volenterosi che vengono colpiti a freddo, cadendo sotto i colpi di De Tommaso e compagni. Proprio il numero dieci ospite inventa in un quarto d’ora per l’uno-due micidiale firmato Birtolo e La Neve. Lo stesso De Tommaso riapre momentaneamente i giochi con una svirgolata nella propria porta per l’autorete che riscatterà con un altro assist, questa volta a Calicchio, e pochi minuti prima dell’intervallo, con una doppietta che anticipa la sesta ed ultima rete di Rito nella ripresa. Martina che conferma di esser diventata vera big da battere, Locorotondo consapevole di dover conquistare punti salvezza con squadre alla portata.

Altra beffa stagionale per l’Acquaviva che cede nel finale in casa contro un ostico San Vito, dopo aver sprecato alcune occasioni. Ci pensa Iaia nel finale, a punire oltre misura i padroni di casa ma i biancoverdi disputano una gara accorta e dimostrano di essere squadra tenace, con il duro ko casalingo contro il Mola che ha rappresentato solamente un incidente di percorso. San Vito terzo in classifica a pari punti con la GrumeseBitetto, Acquaviva lontano dalle zone alte della graduatoria.

Nell’insolito orario mattutino, Mottola che supera con qualche patema un buon Norba Conversano per due reti ad una e si pone potenzialmente nei primissimi posti in graduatoria vista la gara in meno disputata per aver usufruito del riposo da calendario. Seconda frazione scoppiettante per i padroni di casa che ribaltano la rete del vantaggio messa a segno dall’esperto Vittorione allo scadere del primo tempo su ribattuta non perfetta del portiere D’Elia. Ci pensano i giovani Semeraro e Shecka, con un Greco in versione assistman, a ribaltare il risultato e festeggiare l’ennesima vittoria tra le mura amiche.

Pareggio per uno a uno tra il Civitas Conversano ed i Ragazzi Sprint Crispiano con questi ultimi maggiormente rammaricati per la posta in palio persa causa di un errore difensivo evidente (fallo di mani ingenuo), che provoca nella ripresa il pareggio su rigore di Arsale, dopo l’immediato vantaggio nel primo tempo del trequartista ospite Valente. Buona la ripresa e la reazione dei padroni di casa che pervengono al pareggio e reggono anche bene in inferiorità numerica per l’espulsione di Pellegrino a dieci minuti dal termine. Punto che smuove entrambe le compagini da quella fastidiosa quota zero, ma che nel complesso, serve a ben poco.

Riposo da calendario per la Football Club Capurso.

Foto: Paolo Conserva

 

Vincenzo

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