Vittoria convincente del Fasano, striscia positiva che sale a tre

Vittoria convincente del Fasano, striscia positiva che sale a tre

Vittoria numero 3 consecutiva in campionato (quattro con quella di Coppa Italia) per l’Us Città di Fasano. I biancazzurri di Giuseppe Laterza battono meritatamente un Manduria, sceso sull’erbetta del “Vito Curlo” forte del punto in più in classifica. È stata una partita splendidamente giocata dal Fasano nel primo tempo e gestita nella ripresa, seppur complicata dal gol dell’1-2 momentaneo allo scadere della prima frazione di gara.

Il Fasano veniva dal successo ottenuto a Brindisi che ha galvanizzato non poco l’ambiente biancazzurro, seppur gli spettatori allo stadio “Vito Curlo” non sono stati di certo numerosi. Mister Laterza (squalificato) ha dovuto fare a meno degli infortunati Graziano Pistoia e Fabio Leggiero; dall’altra parte, in campo l’ex Sanna e il bomber Gennari. Fasano che si è schierato con una insolita maglia rossa, biancoverde il Manduria.

Pronti via e il Fasano passa praticamente subito in vantaggio: al 7’ Pietro Gennari si invola sul filo del fuorigioco, attende l’uscita del portiere e lo batte tra l’euforia del pubblico biancazzurro. Gennari incontenibile e dopo tre minuti va vicino al raddoppio, su suggerimento di Amodio, seppur il suo tiro risulti essere facile preda del portiere ospite. Manduria in bambola e biancazzurri di nuovo vicini al raddoppio con capitan Amodio che prova un pallonetto di poco finito alto.

Il Fasano gioca a ritmi altissimi e al 20’ concretizza ancora una volta la propria notevole supremazia: Amato di testa batte De Marco su calcio d’angolo battuto da Amodio, ed è 2-0. A questo punto mister Passariello corre ai ripari, togliendo dal campo un disastroso Marsiglia (under) e inserendo Ciniero. Ma i tarantini oggi sono in giornata no, dimostrando di certo non l’attuale posizione in classifica, e al 28’ restano in dieci per un cattivo fallo da cartellino rosso commesso dall’ex Sanna su Pace (che per tutta la partita sarà preso da mira anche con falli cattivi). Si vede anche Fanigliulo (uomo partita a Brindisi), ma il suo tiro – dopo una bella giocata – termina alto. Ci prova anche Laguardia, ma la sua girata va a lato: il primo tempo è stato un monologo del Fasano.

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Ma al quarto minuto del primo tempo accade l’impensabile: alla prima azione pericolosa, il Manduria segna. Malagnino ruba palla ad un incerto (in questa circostanza) Fumarola e si invola verso la porta biancazzurra, battendo un inoperoso Lacirignola. Nello spogliatoio quindi si va sul 2-1.

Il secondo tempo si apre con una serie di ammonizioni: in dieci minuti fioccano quattro “gialli” (Di Michele, Pace, Misuraca e Ciniero). Il Manduria sembra esser rientrato in campo rigenerato nella ripresa e sembra giocare anche meglio in dieci uomini, anche se nei primi quindici minuti accade davvero pochissimo. A questo punto Laterza, dalla gradinata, ordina il cambio: fuori Amodio (fascia di capitano a Pace), dentro Domenico Longo. Al 68’ Marini illumina: palla per Gennari, steso in area da Scarciglia (attaccante nelle vesti di difensore). Calcio di rigore che il nuovo entrato Longo segna per il definitivo 3-1. Non accade più nulla: il Fasano con questo successo entra in zona playoff e domenica tenterà l’assalto sul campo della capolista Tricase, distante cinque punti in classifica.

Us Fasano-Manduria 3-1 (p.t. 2-1)
Marcatori:
7’ Gennari, 19’ Amato, 69’ rig. Longo (F), 49’ p.t. Malagnino (M).

Us Città di Fasano: L. Lacirignola, Francia, Di Michele, Marini, Fumarola, Amato, Laguardia (79′ Quaranta), Pace (85′ Pugliese), Gennari, Amodio (63’ Longo), Fanigliulo. All. Laterza (squalificato, in panchina Lentini). A disposizione A. Lacirignola, Mizzi, Barnaba, Pugliese, Leggiero.
Manduria: De Marco, Oliveri, Marsiglia (24’ Ciniero), Arcadio, Misuraca, Sanna, Malagnino, Riezzo, Scarciglia, Gennari (54’ De Pascalis), Jabareth (79′ Granata). All. Passariello. A disposizione Bianco, Mero, Nodriano, Di Comite.
Arbitro: Gabriele Totaro di Lecce. Collaboratori: Giacomo Tramis e Francesco Minerva di Lecce.
Note: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori 250 paganti circa (per un incasso di 900 euro), una ventina gli ospiti. Espulso al 28’ Sanna per gioco falloso (M). Ammoniti Di Michele, Pace (F), Arcadio, Malagnino, Misuraca, Ciniero, Scarciglia, De Pascalis (M). Angoli 2-0

laquis

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