Bellavitainpuglia: biscegliesi sconfitti 3-0 a tavolino. Circola la voce di un clamoroso ritiro dal campionato

Bellavitainpuglia: biscegliesi sconfitti 3-0 a tavolino. Circola la voce di un clamoroso ritiro dal campionato

Il giudice sportivo ha ritenuto “forfait” l’uscita dal campo della squadra ma i dirigenti sostengono: «L’arbitro ha fischiato tre volte dichiarando il match concluso»

Orta Nova-Bellavitainpuglia.it potrebbe diventare un caso di specie. Il giudice sportivo del comitato regionale pugliese della Federcalcio ha punito la formazione biscegliese con un’inattesa sconfitta a tavolino per forfait.

«Il direttore di gara al 25° del secondo tempo era costretto a sospendere temporaneamente la gara a causa di una rissa generata dal calciatore n° 1 Lamanna Paolo della società Asd Atletico Orta Nova che, a seguito di un provvedimento dell’arbitro, reagiva nei confronti di un avversario colpendolo con un calcio; che la società Asd Bella Vita Puglia si rifiutava di riprendere la gara, nonostante i diversi inviti dell’arbitro; che, pertanto, l’arbitro non poteva riprendere la gara; visti ed applicati gli artt. 53 delle N.O.I.F. e 17 del C.G.S. delibera di comminare alla società Asd Bella Vita Puglia la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 3-0 in favore della società Asd Atletico Orta Nova; l’ammenda di euro 150,00 per prima rinuncia; la punizione sportiva della penalizzazione di n. 1 punto in classifica».

Secondo quanto riportato nel referto dal direttore di gara barlettano Michele Diella sarebbe stata la compagine allenata da Fabrizio Tridente a rifiutarsi di proseguire l’incontro, che a sentire i rappresentanti della società biscegliese (forse in buona fede) è stato ritenuto sospeso a causa del triplice fischio che l’arbitro ha effettivamente emesso, come documentato da un filmato presente in rete (da 3’49” in poi gli episodi contestati).

La partita era sul risultato di 1-1 e per il team ospite era andato a segno Peppe Sciascia su calcio di rigore: l’Orta Nova aveva pareggiato dal dischetto e a seguito dell’espulsione dell’estremo difensore Lamanna (che è stato squalificato per tre turni) sarebbe rimasto in 9 uomini contro 11, considerando il precedente allontanamento ai danni di Guglielmo. Evidentemente, in questa prima fase, è prevalsa la tesi della società dauna, che ha sempre sostenuto la volontà dell’arbitro di riprendere il match.

I margini per un capovolgimento della decisione assunta dal giudice sportivo sembrano quasi impraticabili, essendo le sue scelte frutto di un rapporto compilato dal direttore di gara. L’incomprensione (che sia voluta o meno a questo punto conta pochissimo) costerà a Piero Di Tullio e compagni non solo la sconfitta in una sfida che avrebbero potuto provare a vincere negli ultimi 20 minuti con due giocatori in più sul campo ma anche un punto di penalizzazione in classifica, per effetto del quale il Bellavitainpuglia.it scende a quota 5. Circolano voci riguardo la possibilità di una clamorosa ipotesi di ritiro della squadra dal campionato di Seconda categoria: una riunione societaria nella serata di giovedì potrebbe e dovrebbe riportare il gruppo a più miti consigli.

Vito Trolo per bisceglieindiretta.it

laquis

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