Il Molfetta sconfigge Trulli e Grotte per 2-1. Biancorossi terzi e applauditi dal pubblico presente al ‘Paolo Poli’

Il Molfetta sconfigge Trulli e Grotte per 2-1. Biancorossi terzi e applauditi dal pubblico presente al ‘Paolo Poli’

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Dopo l’ottima prestazione contro la capolista Omnia Bitonto, i bianco-rossi ritrovano la vittoria battendo in casa l’ostico Trulli e Grotte. La compagine di Castellana ha dimostrato l’ottimo momento di forma portandosi in vantaggio ma, alla lunga, ha subito la pressione e la qualità della Molfetta Calcio e ha perso per 2-1. Un match tirato e palpitante che ha esaltato il sempre più numeroso pubblico presente al Poli che ora crede fortemente nell’Eccellenza. I bianco-rossi, con questa vittoria, infatti, si riappropiano della terza posizione (a pari merito con lo Sporting Ordona ma con un partita in meno da recuperare). IL MATCH Mister Scaringella ripropone il collaudato 4-3-3 con la novità Amoroso tra i pali, Malerba, Bufi, Manè e Papagno in difesa, Sylla, Precchiazzi e Guacci a centrocampo e Difrancesco centravanti con Terrone e Visaggi ai fianchi. Il Trulli e Grotte gioca a specchio e impensierisce i padroni di casa in particolare sugli esterni con gli sguscianti Daddato e Imoh. È proprio Daddato a siglare il punto del vantaggio col sinistro, dopo una disattenzione difensiva di Papagno e Manè, e a sfiorare il goal in un’altra circostanza. A quel punto i bianco-rossi entrano in partita: prima vanno vicino al goal con Manè, di testa sugli sviluppi di un corner, e con Difrancesco, su punizione e, poi, pareggiano con Sylla che ribadisce in rete una palla sporca. 1-1 all’intervallo. Nella ripresa è tutt’altra storia. La Molfetta Calcio si rende pericolosa subito in avvio con Visaggi che sciupa a tu per tu con il portiere e, poi, con Difrancesco con un destro di poco a lato e con Roncone, poco lucido al momento della conclusione dopo uno slalom in area. Il goal è nell’aria e arriva puntuale con il solito Terrone con un sinistro a filo d’erba. C’è anche spazio per un gran intervento d’istinto di Amoroso che devia di piede una punizione velenosa. Ora testa al prossimo match contro la Nuova Spinazzola prima del recupero del match contro l’Ascoli Satriano ed il big match con il Corato.

Alessandro Chimenti

Classe 1998. Nato a Bari ma tifoso del Monopoli, sogno un futuro da giornalista/cronista sportivo e nel contempo, coltivo la mia passione lavorando da inviato alle partite interne del Gabbiano per questa testata a disposizione di tutti i veri amanti del calcio.

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