Omnia Bitonto, sconfitta ad Altamura. La Fortis vince 3-2

Omnia Bitonto, sconfitta ad Altamura. La Fortis vince 3-2

Gli omniani, appagati dalla vittoria del campionato, cedono ad un avversario con maggiori motivazioni

L’Omnia Bitonto viene battuta per 3-2 dalla Fortis Altamura al “Tonino D’Angelo” nella 28^ e terzultima giornata del girone A del campionato di Promozione: le maggior motivazioni dei murgiani, in piena lotta per un piazzamento playoff, fanno la differenza al cospetto di un’Omnia ormai sazia e appagata dopo la vittoria del campionato, e che dà spazio ad Altamura a qualche “under” in più e a quei giocatori impiegati di meno finora in stagione.

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La partita. Mister Benny Costantino deve fare a meno dello squalificato Loseto e degli infortunati Anaclerio e Nicola Fumai, ai quali si aggiunge nel riscaldamento anche capitan De Santis. Riposo e panchina per Raimondi, Losacco, De Vita, Gernone e Lacarra, spazio a quattro under nell’undici di partenza e a qualche elemento che ha giocato meno: 4-3-3 con Vitucci in porta, Delli Santi – Ciardi – Rubini – Valerio in difesa; Diagne – Fabiano – Conca a centrocampo; Pappapicco – Petruzzella – Massimo Fumai in attacco.
In avvio, dopo soli quattro minuti di gioco, occasione Omnia: Pappapicco lancia nello spazio Petruzzella, capitano di giornata, bravo a gestire la sfera e a scaricarla verso Massimo Fumai, il quale conclude alto sopra la traversa.
Al 12’, però, al primo affondo, la Fortis passa: Loiudice penetra sulla sinistra, il suo tiro-cross è teso ma dalla traiettoria beffarda, perché scavalca e sorprende Vitucci, tocca il palo interno opposto e va in gol. 1-0.
I murgiani premono a caccia del raddoppio: c’è la percussione di Casale, si gira in area Somma, para Vitucci. Poco dopo c’è un pasticciaccio della retroguardia omniana, con un errato retropassaggio letto bene da Abrescia, che intercetta palla, salta Vitucci allargandosi sulla sinistra, subentra Somma che serve al centro per Casale, in area di rigore, ma sulla conclusione c’è il salvataggio provvidenziale sulla linea di porta di Rubini.
Omnia che vacilla ma che al 26’ trova il pari, sull’asse Conca – Massimo Fumai: il primo recupera palla con caparbietà sulla sinistra, si accentra ed una volta entrato in area di rigore, da fondo campo, scarica all’indietro per Fumai, bravo a saltare un avversario e a piazzare la sfera, imprendibile per il portiere di casa Casella. 1-1 e rete numero 13 in campionato per il fantasista barese.
Torna l’equilibrio nel punteggio ma solo per dieci minuti, in quanto al 36’ la Fortis torna avanti, col diagonale rasoterra ed angolato di Abrescia, da posizione defilata sulla destra. 2-1.
L’ultima emozione di un primo tempo vivace è l’atterramento in area di Pappapicco, che viene toccato probabilmente fallosamente nel tentativo di anticipare un avversario su un cross dalla destra di Massimo Fumai. L’arbitro barese Novielli lascia continuare. Al riposo è 2-1.
Nella ripresa i ritmi si abbassano, anche perché le squadre iniziano ad accusare una comprensibile stanchezza. C’è una chance per il sempre vivace Massimo Fumai in apertura, conclusione dal limite dell’area che non inquadra lo specchio.
Arriva anche il primo cambio, con Gernone che prende il posto di Fabiano. Il match ristagna senza grossi sussulti, fino al 67’, quando l’Omnia perviene fortunosamente al secondo pareggio, sempre con lo zampino di Massimo Fumai: il suo cross dalla trequarti destra crea il panico in area di rigore, con il difensore di casa Dispoto che appoggia di testa all’indietro verso il portiere, non accorgendosi però dell’uscita dai pali del suo compagno di squadra. La sfera, inevitabilmente, termina in rete per il 2-2.
Passano però soltanto due minuti e la Fortis subito si riporta in vantaggio, costretta com’è a vincere per tenere vive le speranze playoff: cross dalla sinistra di Somma, in piena area di rigore c’è Loiudice, prima conclusione stoppata dalla difesa omniana, ma sulla palla vagante è il più lesto e reattivo di tutto e trafigge Vitucci per il 3-2.
Ultimi minuti senza note particolari da segnalare, a parte gli ingressi in campo di De Vita per Valerio e l’esordio stagionale in prima squadra di Ceglie, che prende il posto in mezzo al campo di Conca.
Al “Tonino D’Angelo” termina 3-2 per la Fortis Altamura un match dunque contrassegnato inevitabilmente dalle diverse motivazioni in campo: Omnia rilassata dopo la festa per la conquista dell’Eccellenza e che dà spazio a volti nuovi o visti poche volte in campo; Fortis più affamata, anche perché ha ancora da lottare per raggiungere i suo obiettivi stagionali.
Domenica ultima trasferta stagionale per l’Omnia, nel penultimo turno di campionato: si va sul Gargano per affrontare il San Marco, ormai matematicamente salvo. Sfida classica di fine stagione tra due squadre che hanno raggiunto ormai i propri obiettivi e non hanno nulla più da chiedere a questo campionato.


Nicolangelo Biscardi

laquis

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