Ginosa, pari casalingo contro lo Sporting Ordona

Ginosa, pari casalingo contro lo Sporting Ordona

GINOSA – Il Ginosa impatta al “Miani” contro un ostico Sporting Ordona e perde terreno dalla vetta, occupata dalla Fortis Altamura, distante ora tre lunghezze. I biancazzurri, nonostante una buona prestazione, confermano il feeling poco positivo con il terreno amico, ma di fronte c’era un avversario organizzato e ben messo in campo che ha confermato quanto di buono fatto vedere nella vittoria interna contro il quotato Martina.

Prima frazione equilibrata con occasioni da ambo le parti. Pronti via ed al 7′ i foggiani sbloccano il risultato grazie ad un tiro sporco ravvicinato di D’Introno, con la sfera, leggermente deviata da Santoro, che scavalca Giampetruzzi e s’infila nel sacco. La replica ginosina giunge al 23′ quando, sugli sviluppi di una punizione calciata da Cappiello, la sfera carambola su una selva di gambe per terminare in angolo a fil di palo. Gli ospiti risultano pungenti in avanti ed al 26′ Sementino, sugli sviluppi di un calcio da fermo, impegna severamente Giampetruzzi da distanza ravvicinata. I padroni di casa, comunque, risultano intraprendenti ed alla mezzora trovano il pari con un gran gol di Cappiello che, dai 20 metri, scarica un destro al “fulmicotone” sul quale nulla può Lagatta, con la sfera che incoccia sul palo interno e termina in rete.

Nella ripresa il match resta inchiodato sul pari ma la compagine dauna si rende pericolosa in almeno tre occasioni, con Giampetruzzi sugli scudi. Al 14′ Sementino, su calcio piazzato dai venti metri, impegna severamente Giampetruzzi, mentre al 16′ il numero uno biancazzurro si oppone con grande bravura ad un tiro maligno ravvicinato del neo entrato Iungo. Al 23′ attimi di paura in campo per uno scontro di gioco fortuito tra Bitetti e Iungo, con il giocatore ospite che ha la peggio riportando una botta alla tempia: l’uscita dal campo in ambulanza viene accompagnata da un lungo ed incoraggiante applauso del numeroso pubblico presente in tribuna e la società biancazzurra augura a Iungo una pronta guarigione. La gara riprende dopo circa dieci minuti di interruzione ed al 34′ Giampetruzzi è strepitoso prima sulla punizione dal limite calciata da Ieva e poi sul tap-in ravvicinato di D’Introno. Il Ginosa, comunque, è in agguato ed al 43′ De Mitri, da buona posizione, lascia partire una conclusione velenosa sulla quale Lagatta si salva in due tempi. Nei minuti finali, i padroni di casa tentano l’assalto alla porta avversaria ma la manovra risulta confusionaria e non produce i frutti sperati. Alla fine un mezzo passo falso che allontana la vetta di tre lunghezze e consente all’Audace Barletta (vittorioso in casa sull’Ascoli Satriano) di scavalcare i ginosini in classifica di un punto.

Prossimo impegno giovedì in Coppa a Lizzano nel ritorno degli ottavi, con il Ginosa obbligato a vincere per passare il turno (1-1 il risultato dell’andata), mentre domenica big-match al “Caduti di Superga” di Mola contro la Vigor Moles, con l’intento di riscattare il mezzo passo falso odierno e portare a casa il massimo risultato utile per continuare a navigare in alta classifica.

TABELLINO

GINOSA: Giampetruzzi, Santoro, Passiatore, Donno (54′ st Presicci), R. Bozza (11′ st Romeo), Buttiglione, Cappiello (17′ st Troccoli), Bitetti, Perrone (11′ st Lovecchio), De Mitri (51′ st Schembri), Ciampa. A disp.: Calabrese, Paiano. All. Pizzulli

SP. ORDONA: Lagatta, D. Simone, Montemorra, Sementino, L. Mascia, Lacerenza, Piscopo (51′ st Martinelli), Sylla (1′ st Iungo (33′ st Ieva)), D’Introno, Ragno, Sciotti. A disp.: Di Michele, G. Simone, Campanale, De Blasio. All. F. Mascia
ARBITRO: Riccardo Mele di Lecce (Assistenti: Andrea Vitobello e Ruggiero Davide Zingarelli di Barletta)
RETI: pt 7′ D’Introno (O), 30′ Cappiello (G).
NOTE: Ammoniti Donno e Buttiglione (G), Montemorra, Lacerenza, Piscopo e Ragno (O)

ADDETTO STAMPA ASD GINOSA – DOMENICO RANALDO 

Vincenzo

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