Accade tutto nel primo tempo tra Alto Tavoliere San Severo e Gravina che batte al “Vicino” i foggiani per 2-1 nel match valevole per la 4^ giornata di ritorno del campionato di serie D girone H. I murgiani nei primi 45’ ribalteranno in poco tempo il vantaggio iniziale degli ospiti giunto al 14’ ad opera di Palumbo: tuttavia le emozioni non mancheranno anche nella ripresa ma le tre 3 reti siglate nella prima frazione saranno quelle che determineranno il risultato finale. Settimana di passione su entrambe le panchine: nel Gravina si dimette Deleonardis ma il debuttante Doudou non lo fa rimpianger; mentre nel San Severo giungono come un fulmine a ciel sereno 4 mesi di squalifica comminati a mister Giacomarro da parte della Procura Federale per fatti da ascriversi alla stagione precedente. Tuttavia le 2 compagine non appaiono assolutamente rivoluzionate e soprattutto non sembrano accusare le ultime vicissitudini confrontandosi da subito a viso aperto. Al 3’Basso manda sulla barriera un’invitante calcio di punizione dal limite: al 7’ Caruso da posizione defilata conclude potente ma fuori dallo specchio della porta. Al 14’ Palumbo (ex molto sentito dalle parti gravinesi) carica il destro dai 20 metri: la sfera passa tra una selva di gambe e sembra facile preda di Loliva che però non trattiene e lascia inavvertitamente sfilare in rete per il vantaggio giallogranata. 7 le reti segnate dal bomber napoletano su 7 gare disputate con la maglia sanseverese. I baresi reagiscono da subito rendendosi pericolosi 2 volte al 19’ con le conclusioni di Chiaradia e D’Orsi. Al 26’ Patania respinge una diagonale veemente di Balzano: sulla sfera si avventa Salatino che trafigge l’estremo difensore palermitano. Al 27’ ancora Balzano crea lo scompiglio in area avversaria poi al 31’ i foggiani rivedono i fantasmi di Nardo’ quando Caruso s’incunea in velocità tra Tommasini e Patania ribaltando d’astuzia il risultato. I dauni sembrano spaesati dall’1-2 e al 38’ rischiano ancora su un sinistro a giro di Salatino. Albanese e compagni riordineranno le idee nel finale di prima frazione senza tuttavia incidere. Nella ripresa ancora gialloblù al tiro con D’Orsi (48’) e Balzano (49’). Al 56’ Albanese è costretto a lasciare il posto a Kameni per infortunio; al 60’ ancora un’altra ghiotta punizione per Basso che questa volta spedisce di poco alto sopra la traversa. Nei padroni di casa invece si fa subito sentire l’ingresso in campo di Molinari e Leonetti che combinano senza successo al 63’. Al 68’ Palumbo incorna in mischia chiamando all’intervento miracoloso Loliva. Sugli sviluppi dell’azione però il 2° assistente richiama l’attenzione del direttore di gara e segnala un’azione fallosa di Tommasini mandato anzitempo negli spogliatoi per un’intervento poco chiaro su D’Orsi. I due tuttavia sono protagonisti di reciproche scorrettezze sull’azione tanto che in un primo momento lo stesso Tommasini è scaraventato a terra dal difensore di casa. Ma il guardalinee in maniera poco imparziale ravvede solo le irregolarità del n° 2 napoletano sentenziando l’ingiusta espulsione. I giallogranata non si perdono d’animo neanche quando al 76’ viene assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa: dagli 11 metri si presenta Leonetti che spiazza il neoentrato Longobardi colpendo però il palo alla sua sinistra. Giacomarro manda in campo anche Cappelli, Cioffi e D’angelo. In 10 Vaccaro e soci cingono d’assedio la difesa murgiana. All’81’ Cioffi si fa spazio dai 25 metri senza riuscire a trovare l’attimo per battere a rete; mentre all’85’ sempre l’attaccante romano per un soffio non riesce ad arrivare su un cross velenoso di D’Angelo. Il Gravina opera in contropiede e in pieno recupero sfiora la terza marcatura; ma è Longobardi con uno strepitoso intervento a dire no su Leonetti lanciato a rete. Sarà questa l’ultima emozione dell’incontro che al triplice fischio vedrà i gialloblù di casa esultare e i giallogranata ospiti rammaricarsi e salutare i pochi tifosi giunti da San Severo. Domenica prossima al “Ricciardelli” arriva il Taranto: per l’Alto Tavoliere, nonostante il blasone dell’avversario, l’imperativo sarà tornare a fare punti dopo il secondo stop di fila patito in terra barese.
FBC GRAVINA: Loliva, Gernone, Chiaradia, Balzano (dal 79’ Filip), Cacace, D’Orsi, Ferraioli, Cichella (dal 69’ Fanelli ), Gava, Caruso (dal 59’ Leonetti), Salatino (dal 59’ Molinari). All. Doudou. A disp: Lullo, Ceglie, Dininno, Marchese, Gargiulo.
SAN SEVERO: Patania (dal 69’Longobardi), Tommasini, Spinelli (dall’ 82’ D’Angelo), Albanese (dal 56’Kameni), Ligorio, Silletti, Basso, Vaccaro, Braidich (dal 69’ Cioffi ), Palumbo, Bonabitacola (dal 69’ Cappelli). All. Marino. A disp: Florio, Ianniciello, Menicozzo, Ruggieri.
ARBITRO: Marco Bodini di Verona; Assistenti Petrini di Rieti, Matera di Lecce.
MARCATORI: 14’ Palumbo(S), 26’ Salatino(G) , 31’ Caruso.
AMMONITI: Chiaradia ,Balzano, Filip (G); Silletti (S). Espulsi: 68’ Tommasini (S).
NOTE: Giornata piacevole ,spettatori: 2.300 circa di cui una trentina da San Severo. Al 68’ espulso Tommasini del San Severo per fallo intenzionale in area del Gravina su segnalazione del 2°assistente. Al 76’ Leonetti(G) calcia sul palo un calcio di rigore accordato per fallo sullo stesso attaccante. Recupero: 2’ pt, 5’ st. Angoli:5-3.
FONTE:
Alfonso Tartaglia (Ufficio Stampa Alto Tavoliere San Severo)
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