Ripartire dal secondo tempo con il Casarano. Il Corato di mister Zinfollino fissa l’obiettivo e cercherà di raccogliere il massimo bottino dalla trasferta di Molfetta contro la Molfetta Sportiva di Lanza, squadra già affrontata e battuta due volte in Coppa. Al Poli finì 7 a 2, al Comunale 4 a 1. Calcio d’inizio alle 18. Non ci saranno i tifosi neroverdi su disposizioni della Prefettura.
GLI AVVERSARI – I biancorossi sono ultimi con il San Severo. Solo tre i punti conquistati, frutto della vittoria interna con il Mesagne alla prima giornata di campionato. Finora è la squadra che ha segnato di meno e ha subito più gol, tre a diciannove. Il tecnico, Francesco Camerino, rispetto al duello di Coppa può schierare il centrocampista tranese Matteo Precchiazzi, classe 1996 e tra i pali il portiere over Cristiano Orizzonte. Diversi gli ex: da Lamatrice a Zambetta, da Cafagna a Conversano, passando per il bomber della squadra: quel Giuseppe Cesareo legatissimo ai colori neroverdi.
BORSINO – Quattro assenti in casa Corato. Mancheranno Leuci, Cardinale e Morra infortunati, Bartolo Lorusso squalificato. L’arbitro di Molfetta Sportiva-Corato è Ruggiero Doronzo della sezione di Barletta. Leonardo Grimaldi di Bari e Luca Latini di Foggia i due assistenti.