Lo Sport Lucera si concede una larga vittoria contro una Virtus Andria che ha fatto la sua onesta partita senza mai dare l’impressione di poter contendere l’esito della gara ai padroni di casa, giunti al decimo risultato positivo consecutivo, che tradotto in numeri significa nove vittorie e un pareggio, cioè un pingue bottino di 28 punti. La squadra allenata da mister Bertozzi si esprime attraverso automatismi ormai ben collaudati, che, secondo la visione del tecnico foggiano, sono suscettibili di ulteriori miglioramenti. E i tifosi sognano.
Lo Sport Lucera, che all’ultimo momento rinuncia a Ricci, al fischio di inizio, fa subito capire le sue intenzioni agli avversari; infatti, al 1′, Rizzi è già in goal con un tiro a giro, scoccato appena entro l’area. Comincia il brutto pomeriggio di Campanile, l’estremo andriese. In svantaggio, la Virtus Andria è incapace di reagire in modo adeguato; infatti, i padroni di casa presidiano il campo con estrema efficacia, assicurandosi una netta supremazia territoriale; Valente rimane pressoché inoperoso. Il raddoppio arriva facile, al 17′, quando Conticelli sorprende Campanile con un tiro dal limite. Il monologo biancoceleste continua, senza alcun affanno; e, al 27′, Capotosto è abile a girare di testa in rete un pallone calciato dalla fascia sinistra.
La partita è praticamente decisa, lo scontro è impari; mentre, al 30′, Pipoli manda di poco alto e, tra gli uomini di mister Sinisi comincia a serpeggiare il nervosismo. Al 34′, il cartellino giallo non risparmia Montrone; è il secondo, così il numero sette ospite è costretto a lasciare il campo.
Nella ripresa, la Virtus Andria si fa più intraprendente e si affida, con poca fortuna, ai tiri dal limite di Di Palo, al 4′, e di Amorese D., all’8′. Poi, al 27′, Pasculli, di testa, sugli sviluppi di una punizione, gira la sfera appena sopra la traversa.
Tuttavia, quando lo Sport Lucera accelera il dispositivo difensivo avversario si infrange regolarmente fino a capitolare ancora, al 28′, quando Balletta insacca, entro l’area, un pallone ballerino. Virtus Andria tramortita, però, con la forza dell’orgoglio, è ancora Di Palo, al 35′, a mandare di poco alto, dal limite.
Gli uomini di Bertozzi non si fermano; e Tadili, al 36′, si fionda in area, dalla corsia di sinistra, chiamando Campanile a una difficile respinta e alla successiva parata su ribattuta di Balletta. Il numero dieci di Bertozzi non sbaglia, al 39′, con un ficcante diagonale che costringe Campanile a raccogliere il pallone per la quinta volta in fondo al sacco.
Domenica, 24 febbraio, insidiosa trasferta in terra barese, sul campo del Real Sannicandro.
Reti: Rizzi, 1′ pt; Conticelli, 17’pt; Capotosto, 27’pt; Balletta, 28’st; Balletta 39’st.
SPORT LUCERA Valente (42’st Graziano), Pompetti, Tadili, Pipoli (29’st Pilone), Acquaviva (16’st Bortone), Favilla (33’st Villani), Rizzi (37’st De Blasio), Stramaglia, Capotosto, Balletta, Conticelli. All. Bertozzi. A disp. Rotondo, Ricci.