Pari a reti bianche tra Sporting Apricena e Rinascita Rutiglianese

Pari a reti bianche tra Sporting Apricena e Rinascita Rutiglianese

Solo pari per la Rinascita Rutiglianese nel lunch-match della ventiquattresima giornata del campionato di Promozione girone A in quel di Apricena. Al cospetto dello Sporting – alla vigilia quarto della classe -, i granata di mister Colucci hanno disputato una prova, nel complesso, positiva; se però, da un lato, spicca soprattutto l’ottima prestazione del pacchetto arretrato, Ferrante compreso, dall’altro c’è da far i conti con la consueta mancanza di cinismo in fase di finalizzazione che, magari, avrebbe fruttato l’intera posta in palio. Fattori che, inevitabilmente, hanno contribuito ad uno scialbo 0-0, utile – sponda grifoni- ad interrompere il filotto di sconfitte consecutive.

CRONACA: Le assenze tengono, ancora una volta, banco in casa Rutiglianese: allo squalificato Gernone, si sommano le defezioni di Fortunato, Addante, Lofano e Barbati. Colucci si affida, così, a Ferrante tra i pali, alla coppia D’Addiego-Gentile nel cuore della difesa, oltre che al tandem Pizzuto-Mirko Ferro in avanti. Si rivede, dal 1′, anche Vito Ferro. L’Apricena replica con un 4-4-2 a trazione offensiva, forte delle sfuriate – sulle corsie – di Recchia e Scarano. La consueta fase di studio è “rotta”, al 16′, da una conclusione velleitaria di Ferro M. da fuori area. Due minuti più tardi, Dipierro scodella, da calcio piazzato, per Ferro M. che, pur anticipando Kasemi con un tocco morbido, non inquadra la porta. La Rutiglianese sfiora il vantaggio, nuovamente, al 21′, allorquando una sciabolata di Iurlo premia il taglio dalla destra di Baldè che, con il petto, batte in velocità Kasemi – in fase di uscita – ma vede sfilare la sfera sul fondo. Il primo squillo di marca locale giunge alla mezz’ora circa: Recchia rientra sul mancino e calcia peccando, però, di mira. L’episodio poc’anzi raccontato va contestualizzato nell’atteggiamento più propositivo che, in chiusura di prima frazione, mostra l’Apricena. Dopo due inzuccate innocue a cavallo tra il 40′ e il 45′ – a firma di Cercone, prima, e Scarano poi -, Ferrante è chiamato agli straordinari nel primo dei due minuti di recupero concessi dal sig. D’Aloisio di Taranto: il “portierino” rutiglianese è miracoloso sul colpo di testa, da distanza ravvicinata, di Scarano. Si torna negli spogliatoi sullo 0-0.

La ripresa si apre sullo stesso spartito del finale di primo tempo. Dopo soli sessanta secondi, Ferrante risponde nuovamente “presente” sulla conclusione di Scarano. Sul conseguente calcio d’angolo, Cercone “grazia” lo stesso estremo difensore ospite, non impeccabile in fase di uscita nella circostanza. Colucci, a questo punto, prova a rimescolare le carte per trovare il giusto antidoto al 4-3-3 con cui l’Apricena si mostra più pungente. Al 61′ una sciabolata di Mastromatteo pesca, in area, Recchia che, da posizione defilata, chiude troppo il destro e calcia fuori. La Rutiglianese si rifa viva in avanti con Magistro che, ad epilogo di una splendida serpentina di Ferro V. e annesso flipper in area, opta per la soluzione potente spedendo la sfera oltre la traversa. Quattro minuti più tardi, arriva l’occasione più nitida per Gentile e soci: Ferro M. lavora un buon pallone sull’ out di destra e lancia a rete Pizzuto che, giunto a tu per tu con Kasemi, calcia centralmente cestinando una potenziale occasione da goal. Alla mezz’ora, un tiro beffardo dal limite di Mastromatteo inganna inizialmente Ferrante, lesto, di lì a poco, a bloccare la palla sulla linea dopo l’impatto col palo. Nel rovente finale, è la Rutiglianese a premere alla ricerca della vittoria. Al 87′ Ferro M. “imbuca” per Ferro V.; sulla traiettoria del passaggio si frappone De Vita che, scivolando, arresta la corsa della palla con un evidente fallo di mano: per il direttore di gara non ci sono gli estremi per la massima punizione. In pieno recupero, poi, Kasemi respinge, alla meglio, una botta velenosa di Magistro e, sulla successiva palla vagante, è Ferro M., in precario equilibrio, a mancare l’impatto con la sfera. Tante occasioni – specie per i grifoni -, nessun goal: al Madre Pietra Stadium la gara termina 0-0.

SPORTING APRICENA – RUTIGLIANESE 0-0

APRICENA: Kasemi, Pastucci, Arnese (dal 41′ s.t. Borrelli), Mastromatteo, Cercone, De Vita, Recchia, Del Fuoco, De Bellis, Lupardi, Scarano – all. Ferrara

RUTIGLIANESE: Ferrante, Tanzella, Ferro G. (dal 36′ p.t. Lorusso), D’Addiego, Gentile, Dipierro, Baldè (dal 11′ s.t. Magistro), Iurlo, Pizzuto (dal 36′ s.t. Pinto), Ferro M., Ferro V. (dal 43′ s.t. Sasanelli) – all.Colucci

ARBITRO: sig. Daloisio della sezione di Taranto
AMMONITI: De Vita, De Bellis, Mastromatteo (SA) – Pizzuto, Dipierro, Gentile (RR)
ESPULSI: Cercone (SA) e Iurlo (RR) al 45′ del s.t.
ANGOLI: 1-0 // 2-0
RECUPERO: +2 // +5

Michele Rubino

laquis

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