A quanto pare che un addetto alla sicurezza locale, armato di tirapugni, ha aggredito alle spalle Favetta, Manzo e Croce, i quali sono stati successivamente trasportati in ospedale per accertamenti.
In tutto questo, Croce, reo di essersi difeso, è stato espulso, motivo per il quale il Taranto ha giocato il secondo tempo in inferiorità numerica.
Intanto, l’aggressore è stato tratto in arresto dai carabinieri e, sebbene restio all’inizio, quando il Taranto ha deciso di proseguire la partita rientrando in campo, pare che il magistrato incaricato abbia chiesto di sospendere la partita, salvo poi acconsentirne il prosieguo dopo un’abbondante mezz’ora. Non sono ancora note le posizioni delle società e dei singoli tesserati coinvolti riguardo all’accaduto.