Il conto alla rovescia è terminato. Si riparte con entusiasmo e voglia di fare bene. Le vetture delle venti squadre che parteciperanno al girone C del terzo torneo professionistico hanno acceso i motori e stanno per lasciare i blocchi di partenza dalla griglia iniziale.
Tutte vogliono il titolo della Juve Stabia, vincitore della passata stagione e neopromossa in serie B, con il Bari primo candidato alla successione al trono in virtù della sostanziosa campagna acquisti salita alla ribalta, in particolar modo con gli innesti di Simeri ed Antenucci con un attacco stellare e temibile. L’esordio dei galletti non è dei migliori, a Lentini con una ambiziosa Sicula Leonzio, e c’è bisogno di un riscatto immediato dopo la sconfitta in Coppa con l’Avellino. Lupi irpini che, nonostante la crisi societaria, hanno resistito e mantenuto la categoria a livello giuridico ed amministrativo dopo la promozione conquistata nell’ultimo turno del campionato dilettanti. I biancoverdi ospiteranno il Catania di mister Andrea Camplone, diretta concorrente alla salita in cadetteria. Da testare le velleità delle sempre presenti Catanzaro e Casertana, l’una di scena in casa col Teramo e l’altra in esterna con la rivoluzionaria Potenza di mister Raffaele, sorpresa del precedente campionato. Da tenere in considerazione le outsider Virtus Francavilla e Reggina che avranno subito modo di verificare chi delle due ha avuto ragione in sede di calciomercato nella sfida del “Giovanni Paolo II°” di Francavilla fontana prevista per domenica 25.
La Viterbese, protagonista del primo rapido avvicendamento in panchina con il ritorno di Giovanni Lopez subito dopo la sfida in coppa, farà gli onori di casa alla Paganese riammessa appena un mese fa, la quale parte spesso con i galloni della sfavorita ma che lotta fino all’ultimo per restare a galla.
Il Monopoli potrà sfruttare il restyling del “Veneziani” e dell’affetto del suo vasto pubblico per poter avere ragione della Vibonese, squadra rognosa che non vuole lasciare nulla di intentato in qualsiasi partita. I gabbiani biancoverdi, rafforzati con l’arrivo di Triarico e Cuppone dal Bisceglie, hanno già fatto vedere di che pasta sono fatti eliminando il Cosenza in Coppa Italia seppur poco è stato potuto fare col più livellato Frosinone.
Il Bisceglie si presenta invece come un’incognita nonostante l’appassionante campagna acquisti che ha quasi rivoluzionato l’intera rosa con i colpi Piccinni ed Ebagua e, secondo il presidente Canonico le occasioni di assestare altri affari non mancheranno. La prima sfida è in esterna sul campo neutro “Razza” di Vibo Valentia con il Rende del nuovo corso di mister Angelo Andreoli.
La prima volta del Picerno nel professionismo avrà come teatro il “Simonetta Lamberti” di Cava dei tirreni con la Cavese pronta a riscattare la delusione patita nella scorsa stagione avendo sfiorato l’accesso ai playoff a causa della sconfitta col Bisceglie per 4-3.
Chiude, anzi apre essendo l’anticipo di questa prima giornata a partire dalle ore 20:45 di sabato 24 agosto, la sfida fra Rieti e Ternana uscite rivoluzionate dal mercato con dieci nuovi volti a testa ma che partono con obiettivi differenti. I laziali granatacelesti pronti a raggiungere la salvezza il prima possibile per sperare in altri scopi nel corso del campionato; le Fere di mister Fabio Gallo determinate a conquistare un posto playoff utile al possibile ritorno in serie B.
Bartolomeo Pasquale