Il Manfredonia bissa il 4-1 della finale playoff dell’ultima stagione, vittima ancora una volta il Canosa. Il testacoda della quarta giornata, del resto, non poteva avere epilogo diverso.
La difesa del Canosa lascia molto a desiderare, tanto che De Filippo all’11^ trova subito l’occasione propizia per metterla dentro proprio davanti alla porta, a seguito calcio d’angolo battuto da Laboragine. Esattamente un minuto dopo il raddoppio di Albrizio, con una conclusione centrale ma spettacolare dalla distanza. Al 21^ ci pensa ancora Albrizio a far capitolare la difesa canosina, siamo sul 3-0. Il Canosa non molla però e nel recupero della prima frazione di gara accorcia le distanze con Patruno, abile a sfruttare un errore del portiere locale.
La ripresa scivola via senza emozioni, fino all’89^ quando Santoro cala il poker in scivolata su assist di Grumo.
Anche questa volta il mister ed i ragazzi non si sono sottratti a lasciare dichiarazioni post gara, confermando soprattutto il duro lavoro svolto durante la settimana e la voglia di fare sempre meglio. In particolare modo Albrizio, autore della doppietta, ha dichiarato di non dover mai sottovalutare l’avversario seppur tecnicamente più debole.
Con uno stato d’animo diverso, anche Ieva del Canosa ha accettato di rispondere: “Sono stati molto bravi a metterci in difficoltà fin dal primo momento, un po’ ce lo aspettavamo ma ce l’abbiamo messa tutta e non abbiamo rimpianti. Per quanto riguarda la classifica, faremo di certo meglio poiché queste sconfitte ci hanno fatto un po’ comprendere le nostre mancanze”.
Michela Rinaldi