Con una straordinaria doppietta di Dieghito Quitadamo la compagine celeste granata espugna Gallipoli ribaltando lo svantaggio iniziale dei salentini su generoso calcio di rigore concesso al primo minuto di gioco.
1 a 2 il risultato finale e prima vittoria in esterna per l’Asd San Marco.
Nella più lunga trasferta in assoluto di una squadra sammarchese, i nostri campioni si sono recati in terra salentina già dal Sabato accompagnati dal presidente e da una decina di onnipresenti dirigenti.
Nemmeno il gran caldo ha placato la voglia e la determinazione di Menicozzo e soci scesi in campo col chiaro intento di prendere i tre punti.
Avvio di gara thriller, dopo solo un minuto di gioco un attaccante gallipolino entra in area e si lascia cadere, per l’arbitro è rigore e partita subito in salita. La reazione è veemente. Menicozzo, il baby Viola e Quitadamo conquistano immediatamente la mediana, Freccia Rossa Paolo Augelli inizia le sue scorribande sulla fascia, Grasso e Quaresimale due costanti spine nel fianco della difesa locale, bomber Salerno in grande condizione tiene in costante apprensione i due centrali difensivi, De Cesare, capitan Ciano e Montemitro difendono e impostano con grande precisione, per Ruznic solo lavoro di normale amministrazione fino a cinque minuti dal termine.
Al quinto minuto Salerno di testa, su corner di Quaresimale, manda al lato di poco.
Al settimo Menicozzo, tra i migliori in campo, ruba palla a centrocampo, vede il portiere fuori e prova il gran gol da metà campo mandando fuori di poco.
Al nono dall’asse Quaresimale-Augelli nasce il traversone che il portiere respinge, ma al limite è pronto Dieghito Quitadamo che al volo insacca per il pari.
Accusano il colpo i locali e al dodicesimo bomber Salerno ruba palla al diretto avversario e dalla distanza prova un pallonetto mandando di poco al lato.
È un monologo celeste granata. Freccia Rossa Paolo Augelli si infortuna alla caviglia, ma rimane stoicamente in campo fino al triplice fischio. Al ventesimo Grasso, da ottima posizione, supera il diretto avversario e prova la conclusione respinta da un difensore.
Al trentesimo illusione del gol sul colpo di testa di Salerno sull’esterno della rete. Dopo tre minuti azione spettacolare, Augelli serve Menicozzo che sventaglia su Grasso il quale supera in velocità il diretto avversario e scarica per l’accorrente Salerno al limite che al posto di calciare in porta apre il piattone e gira a Quitadamo il quale di prima intenzione raddoppia. Azione capolavoro di zemaniana memoria che manda in visibilio i campioni celeste granata al culmine di una supremazia territoriale evidente.
Provano a reagire i locali con alcune conclusioni da fuori senza però creare nessun grattacapo all’attento Ruznic.
Al quarantesimo Quaresimale lanciato millimetricamente da De Cesare calcia al lato.
Prima dello scadere Grasso si fa trovare ancora pronto sull’apertura di Menicozzo, ma non riesce a concludere.
Termina 1 a 2 la prima frazione.
Nel secondo tempo i locali provano a tenere palla e a condurre il gioco, ma capitan Ciano e compagni controllano agevolmente ripartendo costantemente.
Difatti dopo due minuti Quaresimale serve un assist al bacio per Salerno che di testa sfiora l’incrocio dei pali.
Al decimo tocca a Paolo Augelli pennellare per Salerno che gira al volo mandando di poco al lato. Al quindicesimo corner del neo entrato Molenda per Salerno il quale, sfortunato, di testa manda fuori di poco.
Al ventesimo percussione incredibile del baby Grasso partito dalla sua metà campo che non riesce a concludere davanti al portiere.
Al trentesimo bomber Salerno in contropiede si trova a tu per tu col portiere che neutralizza il suo tiro mandando in corner. Tante le occasioni da rete sprecate per chiudere la gara ed ecco pronto il finale da brividi.
Dal quarantesimo al quarantaquattresimo una serie infinita di corner per il Gallipoli.
Sul primo un attaccante locale in mischia manda al lato di poco.
Sull’ultimo Ruznic esce e respinge sui piedi di un attaccante locale che calcia a botta sicura, ma sulla linea di porta trova The Wall De Cesare che salva il risultato. Il suo rinvio è arpionato da Quitadamo che inarrestabile si invola verso la porta costringendo il diretto avversario al fallo e al secondo giallo. Nei sei minuti di recupero succede ben poco e l’Asd San Marco di mister Iannacone al termina di una sontuosa prestazione porta a casa i meritati tre punti.
Le parole del presidente Aniello Calabrese: “Abbiamo vissuto un gran bel fine settimana coronato da una prestazione fantastica. Ringrazio la Società del Gallipoli per l’accoglienza riservataci. Il livello della categoria è alto, ma questo ci stimola tantissimo. Faccio i complimenti alle persone che accompagnano i calciatori che non sembrano dei dirigenti o collaboratori, ma dei parenti stretti dei ragazzi. Siamo una grandissima famiglia e questo ci porterà lontano”.
Mister Iannacone dopo il triplice fischio: “I ragazzi e noi tutti sappiamo di essere una rosa ancora incompleta, ma siamo comunque consapevoli che se triplichiamo i tempi d’attenzione e la determinazione possiamo compensare. Ieri è stata una gran bella gara. Mi è molto piaciuta la reazione dopo il loro gol. I ragazzi si sono sentiti quasi presi in giro dopo la concessione di quel rigore al primo minuto, ma non hanno perso la testa, anzi, hanno reagito con maturità costruendo la vittoria con grande qualità.
Risultato molto importante, sappiamo però che quando giochiamo in questo modo dobbiamo chiudere prima le partite”.