La scorsa domenica il Donia è stato sconfitto 2-1 sul terreno del Bitritto, così da ritrovarsi di nuovo a pari punti con la Sly United, che ritorna così in piena corsa per la promozione diretta. L’allenatore biancoceleste commenta così l’imprevista battuta d’arresto: “Questa sconfitta è stata dolorosa, questo è vero, ma abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà, oltre a quelle in campo dovute ad alcuni comportamenti criticabili degli avversari. Inoltre diversi dei miei ragazzi, durante la notte, hanno avuto sintomi di influenza, perciò non ho potuto disporre di loro e per aggiunta, dopo 10 minuti, Trotta si è infortunato e la squadra ha perso, in questo modo, una rassicurante presenza in campo che tutto sommato faceva bene. Tutto ciò ci ha destabilizzati tantissimo, anche se sapevamo che la gara sarebbe stata dura”. Riguardo gli accadimenti al limite della legalità al Gaetano Scirea, dichiara in modo sicuro: “Non mi va di dilungarmi troppo su questo argomento, soprattutto perché se ne sta occupando chi di dovere, ma ritengo sia per me un obbligo ricordare che questi episodi fanno male al calcio e allo sport in generale, che dovrebbero essere promotori di sportività e solidarietà. Inoltre, uno dei motivi che mi rendono orgoglioso di allenare questa squadra è il fatto che nessuno può insinuare che accadano fatto del genere al Miramare, poiché mentirebbe. Noi, abbiamo rispetto degli avversari”. Dopo questo appunto, Agnelli ha specificato “Andiamo avanti come sempre e il rientro di tutti gli effettivi sarà un fattore positivo. Fra poco rientrerà anche Basta, che ha avuto un problema al ginocchio, ma nulla di grave. Nessuno ci fermerà , l’obiettivo non cambia e faremo di tutto pur di accontentare i nostri tifosi che ci sostengono sempre”.
Michela Rinaldi