- Siamo alla vigilia di Molfetta-Casarano, riprendono le ostilità dopo la pausa natalizia…
Dopo la pausa c’è questa ripresa di domani anche se dopo le feste c’è sempre l’incognita del post-panettone… Scherzi a parte la squadra si è allenata bene, i ragazzi sono carichi e conoscono l’importanza della partita di domani. Giochiamo contro una squadra ostica che, tutti i punti che ha guadagnato, li ha realizzati sempre in casa. Sappiamo le difficoltà che ci attendono, però ci siamo preparati bene e sono molto fiducioso per domani.
- Queste soste possono influire sull’andatura del campionato?
è sempre un’incognita, perché non sai mai cosa è successo: qualche stravizio, qualche sacrificio in meno…, sono convinto però che i ragazzi si sono comportati da veri professionisti, quali sono, ma ribadisco che, dopo la sosta, è sempre un’incognita…
- A ritmo di due allenamenti al giorno la squadra, comunque, ha lavorato sodo in questo periodo…
Si, ma questo non significa nulla… anche se i ragazzi hanno fatto due allenamenti al giorno, non è detto che siano pronti… Se non hanno fatto una vita sana, avranno difficiltà. Sono convinto, però, che si siano comportati da veri professionisti e sono fiducioso..
- Dopo la vittoria confortante con il Francavilla, che Casarano vedremo domani?
Vedremo un Casarano che darà continuità soprattutto nel risultato e nel gioco. Abbiamo avuto quel brutto periodo, legato al covid, che ci ha creato delle problematiche, ma siamo in crescendo. Ho sempre detto che questa è una squadra che ha grossi margini di miglioramento.
- Molfetta, una matricola che è stata costruita su solide basi…
Sicuramente è una neopromossa, c’è entusiasmo, ha delle individualità importanti, perciò non bisogna mai sottovalutare nessun avversario e poi, non dimentichiamoci, che chi gioca contro il Casarano fa la partita della vita. Noi lo sappiamo bene, siamo pronti e domani daremo battaglia perché abbiamo bisogno della vittoria.
- A parte Pitarresi e Figliomeni gli altri sono tutti convocabili?
Si sono tutti convocabili, ho vasta scelta, la cosa importante è che tutti i ragazzi si sono messi a disposizione, meritano tutti di giocare, però il campionato è lungo e avranno tutti la possibilità di mettersi in mostra.