Reggina-Lecce di sabato pomeriggio, in programma allo Stadio “Oreste Granillo”, rappresenta una sfida di lusso per il campionato di Serie B, in quanto le due squadre nei primi anni 2000 si ritrovavano spesso ad affrontarsi nella massima serie. Erano gli anni d’ oro dei patron Giovanni Semeraro, per i salentini, e Lillo Foti per i calabresi, ma anche di Lima, Conticchio, Lucarelli, Chevanton, Vucinic, Bojinov, Ledesma da una parte e Pirlo, Baronio, Cozza, Di Michele e Taibi dall’ altra, giusto per fare qualche nome.
Il Lecce di mister Corini, dopo il pareggio casalingo con il Monza, deve riprendere la marcia per non perdere ulteriore quota dalle prime posizioni, mentre la Reggina deve fare lo stesso per non trovarsi in una posizione di classifica pericolosa che rischierebbe di far perdere ulteriore tranquillità agli uomini di Baroni.
A tal proposito ne abbiamo parlato con Rocco Calandruccio, giornalista ed opinionista di Calciocalabrese.it, il quale ha fornito il suo punto di vista sulla sfida di sabato, ma anche sull’ organico e sulle ambizioni della squadra giallorossa, senza tralasciare di affrontare qualche vicenda che negli ultimi giorni risulta essere particolarmente “chiacchierata” in casa amaranto.
Reggina-Lecce è una sfida che si ripropone in Serie B dopo diversi anni di assenza e che nei primi anni 2000 vedeva le due compagini affrontarsi nella massima serie. Che partita ti aspetti sabato al “Granillo”?
Secondo me sarà una partita equilibrata e delicata per entrambe dove gli episodi faranno la differenza. La Reggina dopo la sconfitta di Ascoli deve cercare di fare assolutamente risultato per mettersi in una posizione di classifica tranquilla, mentre il Lecce deve cercare di non perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni, pertanto la vedo aperta a ogni risultato.
Il Lecce, dopo ben nove risultati utili consecutivi, ha subito una lieve flessione rimediando una doppia sconfitta rispettivamente contro Pisa e Spal, coincisa tra l’ altro con l’assenza in panchina del suo allenatore per via della positività al Covid. Credi che tutto questo possa aver influito sul cammino dei salentini verso la promozione diretta, ma soprattutto i giallorossi possono puntare al ritorno immediato nella massima serie?
L’ assenza di Corini sicuramente ha influito essendo un punto di riferimento, però il Lecce ha una rosa di tutto rispetto e magari con il mercato di Gennaio potrà completare l’ organico per puntare seriamente alla promozione, anche perchè ripeto il Lecce ha tutte le carte in regola per puntare alla promozione diretta.
Qual è il giocatore del Lecce che ti piace e ti impressiona di più e di cui faresti volentieri a meno per la sfida di sabato?
A me piace tantissimo Coda e onestamente è il calciatore che più invidio agli avversari perchè è uno dei pochi che nella categoria fa davvero la differenza.
La Reggina, al contrario delle aspettative della vigilia, sta vivendo una stagione poco serena dove prima c’è stato il cambio di allenatore, mentre ora si mormora di una crisi economica all’ orizzonte. C’è qualcosa di vero in queste voci o sono i soliti “rumors” creati ad hoc per destabilizzare l’ ambiente?
A mio avviso credo siano le solite voci che lasciano il tempo che trovano. Personalmente mi attengo al comunicato stampa divulgato dalla società che ha smentito categoricamente quanto circolato negli ultimi giorni.
Secondo te la scelta di Baroni è stata fatta per centrare una salvezza tranquilla oppure per provare a puntare a qualcosa in più, tipo i playoff?
Baroni al momento come obiettivo ha quello posizionare la Reggina in una zona tranquilla della classifica. Se poi con il tempo ci dovesse essere una continuità di risultati si potrebbe parlare di altro, ma allo stato attuale l’ obiettivo è rimanere lontani dalle sabbie mobili.
L’ assenza del pubblico ha influenzato il rendimento delle squadre sia in positivo che in negativo?
L’ assenza del pubblico ha condizionato sicuramente tutte le squadre, ma al Sud a mio parere dove il tifo è più caldo e passionale credo si sia sentito molto di più. Ma questo non deve essere un alibi perchè è un fattore che si conosceva già da prima che il campionato iniziasse, però sicuramente questa situazione ha quasi annullato il fattore campo in quanto giocare in casa o in trasferta cambia veramente poco.
Per concludere, un pronostico secco per la partita di sabato.
Personalmente sono orientato per un pareggio, ma come parlavo stamattina con Riccardo Paciocco, ex di Reggina e Lecce, è una partita che lascia aperti più risultati.
Grazie per la disponibilità e che vinca il…migliore!
Grazie a Te e speriamo di assistere a una bella gara.
Danilo Sandalo