Nino Morra ed il ritorno al “Miramare”

Nino Morra ed il ritorno al “Miramare”

Dopo aver ascoltato il nuovo acquisto Lorenzo Salerno, non potevano mancare le parole di un calciatore già precedente in rosa. Nino Morra, attaccante e fratello di Alessandro.

La giovane promessa cerignolana si spiega:

“Non è stato facile ritornare ad allenarci insieme, come ha detto il mister. Il crollo sia mentale che fisico era evidente, ma abbiamo recuperato una grossa percentuale emotiva e di gioco. Penso si sia già visto domenica”.

In effetti, i biancoazzurri hanno sfidato l’Audace Barletta fuori casa (a Trinitapoli, ndr), vincendo di misura e a tal proposito ha precisato:

“E’ stato faticoso portare a casa la vittoria, loro ci hanno pressati, come già ci aspettavamo, ma i nostri inserimenti sono stati più efficaci e D’Angelo è riuscito a piazzarla in porta con un calcio di punizione” e continua “Come ogni risultato, soddisfacente o meno, questa è stata una vittoria di gruppo, non c’è chi ha faticato di più. Già al primo tempo potevamo segnare con una punizione di Trotta, ma non è stato decisivo. Comunque questo 1-0 è stata la conferma del recupero su cui mi sono già espresso, ma non si può dire di essere al top”.

Questa domenica il Donia ospiterà il Team Orta Nova e dalle parole della punta sembrerebbe non ci sia spazio per eventuali errori:

“Ogni partita ha la sua storia, bisogna avere la stessa tenacia con qualsiasi squadra, che sia la prima in classifica o l’ultima. Il calcio insegna che ci si può aspettare qualsiasi cosa, quindi mai sottovalutare l’avversario. Detto ciò, sarà tristissimo non avere i cori alle nostre spalle, pronti a sostenerci (il dpcm prevede che la riapertura degli stadi delle serie minori non includa la presenza dei tifosi, differentemente dalle ultime sfide d’ottobre ndr), ma dedicheremo comunque i nostri sforzi a loro. Sappiamo che non ci hanno abbandonato e di questo sono felicissimo e sono grato, mi sento fortunato ad indossare questa maglia”.

Dopo mesi quindi verrà riaperto il Miramare per far tornare a giocare i ragazzi del mister Rufini .

Finalmente un pò di normalità che farà bene a questa cittadina.

Michela Rinaldi  

laquis

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