Il Lecce perde 1-0 a Monza contro i brianzoli di Brocchi e sciupa un’ altra occasione, forse l’ ultima, per rimanere agganciato al treno che porta alla promozione diretta in Serie A. Con questo risultato i giallorossi vengono agganciati in classifica, al terzo posto, proprio dal Monza, mentre la Salernitana grazie alla vittoria di ieri contro il Pordenone, arrivata al 96′ minuto, ha in tasca tre quarti di Serie A.
Il gol partita è arrivato al 41′ minuto del primo tempo grazie a una magistrale punizione di Barberis che infila Gabriel con un tiro che finisce nel “sette”. L’ estremo difensore giallorosso, seppur esente da colpe sul gol, forse con una barriera più folta avrebbe potuto rendere più difficile l’ esecuzione dell’ eroe di giornata, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
Nonostante il gol preso a pochi minuti dallo scadere della prima frazione di gioco, il Lecce prova a reagire con Coda, che trova l’ opposizione di Bellusci, e Dermaku che con un tiro al volo sfiora l’ incrocio dei pali.
Nel secondo tempo il Lecce spinge senza però assediare la retroguardia biancorossa. La Dea bendata non sembra sorridere agli uomini di Corini che prima colgono il palo con Hjulmand e poi hanno una grossa occasione con Mancosu che, all’ altezza del dischetto, calcia a colpo sicuro ma trova un formidabile Di Gregorio a sbarrargli la strada.
Con questa sconfitta il Lecce non è più arbitro del suo destino e, a meno di clamorosi avvicendamenti, dovrà disputare i playoff sperando che il contraccolpo psicologico di questa involuzione non diventi un segno indelebile tale da compromettere l’ intera stagione.
Danilo Sandalo