Il Bisceglie a Nardò ripartendo dalle certezze

Il Bisceglie a Nardò ripartendo dalle certezze

È l’ultima sfida del primo faticoso trittico per un Bisceglie soddisfatto nell’aver tenuto testa alle avversarie sinora affrontate.

Anche nel pareggio ottenuto mercoledì con la Casertana la truppa di Danilo Rufini ha mostrato appieno di che pasta è fatta, con ottima intesa tra i reparti, buone trame di gioco e una difesa attenta a sventare ogni pericolo dell’ex Mansour e dei suoi nuovi compagni.

Per il match con il Nardò si dovrà principalmente puntare su questi fondamentali ingredienti allo scopo di rimanere imbattuti: l’esperienza di Izco e Coletti e la leadership di alcuni elementi che hanno già preso confidenza con la categoria saranno utili per gestire le offensive dei granata salentini di mister Ciullo, reduci da tre sconfitte consecutive.

È però l’assenza di un prolifico terminale offensivo a fare rumore: il solo gol siglato nelle prime quattro gare ha dato l’impressione che manca il salto di qualità in avanti e la partenza di Prado, che ha rescisso il suo contratto venerdì mattina, ha acuito il problema.

Perciò mister Rufini chiede uno sforzo in più, senza dimenticare le certezze sinora maturate: «Anzitutto è importante proseguire la strada intrapresa e vogliamo ripeterci. Tuttavia ho bisogno di concretezza e cinismo per capitalizzare al meglio le occasioni che si presentano. Affronteremo un Nardò tosto che viene da un periodo negativo e che vuole migliorare il settimo posto dello scorso anno; troveremo una squadra arrabbiata ma noi dobbiamo solo provare a raccogliere più punti possibili contro tutti».

Particolare attenzione al terreno di gioco del “Giovanni Paolo II”; al limite della praticabilità, potrebbe recare pregiudizio alle gambe stanche dei giocatori: «Il campo non è in ottime condizioni e dobbiamo valutare anche il clima. Servirà pertanto mettere sostanza, sacrificio ed intelligenza; la spunterà chi saprà leggerla meglio. Dopo aver affrontato tre gare in sette giorni nessuno sarà al top della forma ed è quindi importante che tutti quanti diano il massimo, anche chi ha avuto meno spazio» ha affermato il tecnico calabrese.

Per la sfida in terra salentina Farinola potrebbe avere una nuova chance da titolare dopo l’ottima prova di Bitonto. Di Vittorio e Crisci, quest’ultimo operato al ginocchio, saranno le uniche assenze.

Bartolomeo Pasquale (si ringraziano Felice Losacco e Giosafat Loviglio per le foto)

Bartolomeo Pasquale

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