Severa battuta d’arresto per i nerazzurri nel turno infrasettimanale della settima d’andata. Ad un buon primo tempo segue una seconda frazione decisamente sottotono. Gli ofantini la sbloccano al 49’ con l’ex Allegrini e poi vanno a bersaglio altre tre volte in 10’ con Mincica, Tascone e Loiodice. Espulso Urquiza.
Un primo tempo interpretato con piglio tenace ed intensità spazzato via da una ripresa infarcita di errori e di ingenuità. Il Bisceglie cade in modo fragoroso sul sintetico del “Monterisi” al cospetto dell’ambizioso Cerignola rimediando la seconda sconfitta di fila. Prestazione dai due volti, dunque, per la compagine di mister Rufini che, a parziale giustificazione del passivo finale (4-0), può addurre le significative assenze di Coletti e Marino nel pacchetto arretrato, oltre all’esclusione dall’undici di partenza degli acciaccati Liso (il 18enne andriese è stato rimpiazzato dal coetaneo Barletta nell’inedito ruolo di mezzala) e di Leonetti, quest’ultimo rimasto in panca per tutto il match. In prima linea spazio dal 1’ al tandem Lorusso – Morra.
La formazione ofantina prova fin dall’avvio ad indirizzare il match dalla propria parte, ma il Bisceglie argina le iniziative avversarie con ordine e lucidità. Al 9’ Rubino è provvidenziale in chiusura sull’ex Palazzo, pronto a colpire a botta sicura da posizione assai invitante. Lo specialista Loiodice ci prova su calcio piazzato (22’) sfiorando la traversa su punizione, quindi tre minuti più tardi Silletti incorna sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la traiettoria esce di poco sulla destra della porta difesa da Martorel. A dispetto della pressione del Cerignola, al minuto 36 è il Bisceglie ad accarezzare il vantaggio con il colpo di testa da distanza ravvicinata di D’Angelo che oltrepassa di un’inezia la traversa, a Tricarico battuto. L’ultimo occasione prima della pausa capita sui piedi di Palazzo che s’incunea nell’area piccola, ma non riesce ad angolare la conclusione agevolando l’intervento di Martorel.
Il secondo tempo si apre con uno spunto individuale di Rubino (2’) che, dopo aver superato in dribbling due avversari, non centra lo specchio della porta da buona posizione. Due minuti dopo il Cerignola passa in vantaggio con l’inzuccata sottomisura di Allegrini, lasciato libero dalla difesa nerazzurro stellata sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. All’8’ è ancora Silletti ad inseguire il gol di testa, ma il suo tentativo viene neutralizzato da Martorel. I gialloblù sfiorano il raddoppio al 18’ con Loiodice, il cui tiro a giro dal limite si stampa sul palo e torna in campo. La seconda rete della formazione di casa arriva comunque al 26’ grazie Mincica, abile ad approfittare di un errore in uscita del Bisceglie ed a trafiggere Martorel con un poderoso destro. Il Cerignola approfitta del momento di confusione della squadra di Rufini (che resta in dieci alla mezz’ora per l’espulsione di Urquiza) ed al 31’ triplica a coronamento di un’avvolgente azione corale ben finalizzata da Tascone, lesto ad avventarsi per primo sul cross basso di Loiodice. Al 36’ Farinola stende Muscatiello in area: l’arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto, Loiodice s’incarica della battuta e cala il poker per il Cerignola sul 4-0. Risultato in ghiaccio, i ritmi calano e la partita si conclude senza ulteriori occasioni.
Tabellino, serie D girone H (7^ giornata)CERIGNOLA – BISCEGLIE 4-0
CERIGNOLA (4-2-3-1): Tricarico; Vitiello (36′ st Basile), Allegrini, Silletti, Dorval (26′ st Russo); Agnelli (17′ st Tascone), Maltese; Achik (26′ st Muscatiello), Mincica, Loiodice; Palazzo (17′ st Longo). All. Pazienza.
BISCEGLIE (3-5-2): Martorel; Ligorio (41′ st Goffredo), Urquiza, Barletta (24′ st Liso); Izco, Carbone (13′ st Ferrante), Di Prisco, D’Angelo (34′ st Farinola), Rubino (26′ st La Piana); Morra, Lorusso. All. Rufini.
Arbitro: Olmi Zippilli di Mantova.
Assistenti: Gervasini e Cavalli.
Reti: st 4′ Allegrini, 26′ Mincica, 31′ Tascone, 36′ Loiodice (rig.).
Note: angoli 10-1; rec. 1′ + 1′.
Espulso: al 30′ st Urquiza.
Ammoniti: Di Prisco, Silletti, Ligorio.