Franco Cinque (Manfredonia), il lungo percorso

Franco Cinque (Manfredonia), il lungo percorso

A tre settimane dalla scorsa intervista, ritorna il mister Cinque ai nostri microfoni e dichiara:

“Non è stato facile recuperare ed in effetti non penso sia ancora terminato il lavoro di rinforzamento. Essendo un tecnico, devo adattarmi all’organico che mi viene fornito e fare in modo che tutti abbiano un posto in campo. Ultimamente, seppur il mercato non sia terminato e di conseguenza bisogna parlarne alla stampa con prudenza, posso dire che abbiamo “rimpolpato” la rosa almeno con almeno tre elementi. Per fortuna, la nostra infermeria si può considerare vuota, a parte qualche normale fastidio che si può avere (a causa anche della diversa temperatura del comune di Monte Sant’Angelo rispetto alla cittadina marina sipontina, ndr)”.

È importante, dunque, ricordare che ultimamente la società si è mobilitata nel cercare rinforzi, accogliendo l’appello sia del mister che dei tifosi:

“Da parte della direzione c’è totale disponibilità e fiducia e da parte mia sono ricambiate. Altre variazioni in rosa? Se ci saranno non dipenderanno da me, ma dalle possibili circostanti che posso essere disciplinari, di competenza ecc.”

Riguardo le ultime gare, racconta:

“Contro il Vieste, come a noi accade spesso, la tenacia si è affievolita nel secondo tempo, potevamo portare a casa i tre punti, tralasciando che il rigore al 92′ è stato, a parer mio, decisamente dubbio. Penso che questi elementi possano influenzare tanto i risultati e dare meno spazio alla meritocrazia, ma questo è un aspetto fondamentale dello sport, non solo del calcio . Invece, con l’U.S Bisceglie la circostanza è stata differente. È una squadra con forti cardini ed esponenti di spicco per questa categoria, però noi volevamo a tutti i costi portare a casa la vittoria, così abbiamo regalato un’altra gioia a questo splendido pubblico che è disposto a venire in alta quota pur di seguirci”.

Domenica, i ragazzi del “Miramare” sfideranno il Di Benedetto Trinitapoli (ex Barletta, allenato da Cinque fino a settembre, ndr) e non vi è alcun dubbio che questa gara verrà affrontata a muso duro come tutte le altre, non è vero mister? 

Michela Rinaldi

Michela Rinaldi

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