Finisce 2-0 per la Casertana l’ incontro del 10° turno di Serie D Girone H contro la Virtus Matino.
Gli uomini di mister Branà hanno dimostrato ancora una volta di saper tener il campo contro chiunque rendendosi spesso pericolosi in area avversaria. La differenza è stata fatta dalle individualità, dal fattore campo e dal blasone che questa squadra rappresenta in una categoria già di per sè infoltita di grandi squadre dal passato glorioso.
Nel primo tempo il Matino parte bene rendendosi pericoloso con Franco Ruibal al 4′ minuto di gioco, ma passano appena sette minuti e la Casertana passa in vantaggio con il bomber Ciro Favetta, ex Casarano.
Galvanizzata dal gol la squadra di casa conduce il gioco cercando e sfiorando il raddoppio, intervallato solo da una conclusione di Inguscio poco dopo la mezz’ ora che per poco non sorprende l’ estremo difensore Trapani.
Nella ripresa la partita è viva e la Virtus ci prova subito ancora con Ruibal che dalla distanza impegna Trapani. Subito dopo è sempre Favetta a mettere i brividi agli ospiti, che rispondono con un gran tiro di Alemanni a dieci minuti dal termine, sul quale è ancora bravo l’ estremo difensore campano a mettere in angolo.
Al quinto minuto di recupero è il nuovo entrato Cusumano a siglare il raddoppio e decretare così la fine delle ostilità regalando ai suoi tre punti fondamentali nella rincorsa al primo posto.
Alla Virtus rimane la soddisfazione della prestazione ed aver dimostrato ancora una volta di poter competere allo stesso modo contro qualunque avversario.
Dalla prestazione di questa partita deve uscire una squadra più forte e determinata per cominciare ad immagazzinare i punti necessari per la salvezza, a partire dal derby di domenica prossima contro il Nardò.
Danilo Sandalo