Bari, che sofferenza! 2-0 ad una coriacea Vibonese firmato Botta e Antenucci

Bari, che sofferenza! 2-0 ad una coriacea Vibonese firmato Botta e Antenucci

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Bari di Michele Mignani che, nella 14esima giornata, archivia 2-0 la pratica Vibonese ma il risultato non deve assolutamente ingannare sulla facilità di questo successo. La gara contro i calabresi, fanalino di coda del torneo, è stata molto difficile con il Bari incapace di chiudere il match e gli ospiti che se la sono giocata sino all’ultimo istante.

Nella giornata che vede il ritorno dei gruppi organizzati in Curva, il Bari deve riscattare la sconfitta di Castellammare. Contro la Vibonese, dello squalificato ex biancorosso D’Agostino (in panchina il suo vice Mancino), Mignani opta, in mezzo, per il rientrante Maita coadiuvato da Di Gennaro e Scavone. Maglia da titolare e gradi di capitano, in attacco per Mirco Antenucci, che affianca Walid Cheddira. Panchina che fa rumore, la terza consecutiva, per D’Errico. La Vibonese, reduce dal ko di Catania, opta per un coperto ma pungente 3-5-2 con l’ex milanista Vergara (vicinissimo al Bari qualche stagione fa) a guidare la retroguardia.

L’inizio è scialbo con pochissime emozioni. Al 11° primo squillo con una punizione di Di Gennaro ma la battuta dell’ex cagliaritano si spegne alta sulla traversa difesa da Mengoni. Al primo vero e proprio tiro in porta il Bari passa al minuto 29: azione in contropiede orchestrata da Antenucci, il 7 biancorosso serve un cioccolatino a Botta che controlla di destro e di sinistro batte Mengoni in uscita. 1-0 Bari e terzo gol per il trequartista argentino dopo i gol a Paganese e Messina. I calabresi non ci stanno e, nonostante la differenza tecnica, provano ad andare a caccia del pareggio. Prima è Mauceri a provarci ma il suo tiro è murato dal rientrante Celiento mentre più tardi è una bordata di Persano che mette i brividi a Frattali che respinge il missile calciato dalla distanza. Primo tempo che si chiude con il vantaggio biancorosso ma una Vibonese salita in Puglia con tutt’altra intenzione di fare da sparring-partner.

La ripresa si apre con i calabresi baldanzosi in avanti: Fomov ci prova con un tiro a giro che si spegne fuori. Il Bari prova in maniera confusionaria a chiudere il match ma dalle parti di Mengoni le occasioni latitano. Prima è Cheddira a provarci ma in due tempi blocca l’estremo difensore ospite, poi è Maita a provarci ma la sua conclusione è deviata all’ultimo momento in calcio d’angolo. La Vibonese al 70esimo minuto sfiora il pari: un tiro rimpallato diventa preda di Golfo che viene murato in presa bassa da un ottimo Gigi Frattali. Girandola di cambi che vede il ritorno in campo di De Risio e gli innesti di Paponi e Marras per provare a chiudere i conti. Al minuto 85 brividi per gli 8500 spettatori presenti: Ngom, su spizzata di Sorrentino insacca di testa ma la festa per il pareggio dura pochi secondi con il guardalinee che alza la bandierina. Fuorigioco e punteggio che rimane sull’ 1-0. Nel finale c’è un assedio ospite con il Bari che sembra chiuso nell’angolo pronto ad incassare il gol del pari ma i biancorossi, proprio sui titoli di coda, piazzano il colpo del 2-0: Vergara, nel tentativo di chiudere su Paponi, colpisce la palla con la mano e manda sul dischetto Antenucci. Il capitano di giornata dagli undici metri non sbaglia spiazzando Mengoni e siglando il definitivo 2-0.

Tre punti preventivabili ma ad un certo del match messi in discussione da un ottima Vibonese che hanno venduto cara la pelle. Ai calabresi è mancata solo la zampata decisiva, complice anche un Gigi Frattali in giornata. Il Bari risponde alle vittorie delle inseguitrici mantenendo il +4 su Monopoli e Palermo aspettando il posticipo di domani tra Turris e Catanzaro. In campo, prima del fischio d’avvio, c’erano 18 punti di differenza tra le due squadre ma questa differenza sul manto verde non si è vista con una gara a larghi tratti equilibrata. Terranova e compagnia dimostrano di non essere in un periodo brillantissimo dal punto di vista psico-fisico ma raccolgono tre punti fondamentali e tornano a non subire gol dopo 6 partite consecutive dove Frattali aveva sempre subito reti.

Prossimo impegno dei galletti, al “Degli Ulivi” di Andria, tana di una Fidelis oggi corsara in quel di Pagani.

Bari (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Celiento, Terranova, Ricci; Maita, Di Gennaro, Scavone; Botta; Antenucci, Cheddira

Vibonese (3-5-2): Mengoni; Mahrous, Vergara, Risaliti; Mauceri, Basso, Tumbarello, Cattaneo, Fomov; Golfo, Persano

Antonio Genchi

Antonio Genchi

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