“Conosciamoli meglio” questa settimana sposta i riflettori dalla prima squadra della Virtus Matino per puntarli sulla juniores ed in particolar modo sul suo allenatore Andrea De Marco che, oltre ai risultati da ottenere sul campo, ha una missione ben più impegnativa ma nello stesso tempo affascinante, che è quella di formare e far crescere i giovani per metterli a disposizione della prima squadra.
Un compito non facile come si può dedurre ma l’ impegno, la passione e la professionalità del resto non mancano e gli ultimi due risultati ottenuti in campionato, il 3-1 casalingo contro il Brindisi ed il rotondo 8-1 conquistato a Fasano, lo dimostrano.
Ex difensore della Polisportiva Matino, nel periodo a cavallo tra la fine degli anni 90′ e l’ avvento dei 2000, mister De Marco vanta oggi una buona esperienza come allenatore nei settori giovanili dagli esordi a Matino, per poi continuare con Gallipoli 1908 e Casarano Calcio dove nel 2018/19 ha vinto il campionato Juniores Regionale.
Lo scorso anno l’ esperienza tra i “grandi” con la Fiamma Jonica Gallipoli nel campionato di Promozione pugliese, culminato con un esonero dopo sole quattro partite in cui l’ attuale tecnico bianco azzurro aveva ottenuto due sconfitte e due pareggi.
Mister innanzitutto grazie per la disponibilità. Partiamo subito con una domanda che serve soprattutto per rompere il ghiaccio come si dice in queste occasioni: come è stato l’ impatto con la società della Polisportiva Virtus Matino?
L’ impatto è stato decisamente positivo perché la presidentessa è una persona che sa come si fa calcio e i risultati ottenuti lo dimostrano in più si è affidata ad un responsabile del settore giovanile esperto come il direttore Gianni Provenzano.
I tuoi ragazzi vengono da due risultati utili consecutivi, ossia il 3-1 in casa contro il Brindisi ed il roboante 1-8 di sabato scorso in trasferta contro il Fasano. Puoi fare una piccola analisi dell’attuale momento della tua squadra?
La squadra anche dopo le due sconfitte più pesanti si è sempre allenata bene e penso che nel calcio il lavoro alla lunga paghi sempre.
Secondo te tra i tuoi ragazzi chi potrebbe ambire ad essere in futuro protagonista della prima squadra?
Non mi piace fare nomi anche perché i ragazzi di oggi hanno bisogno di rimanere sempre con i piedi per terra e di vedere anche solo il singolo allenamento con la prima squadra come un occasione per mettersi in mostra.
Secondo te cosa pensi sia stato determinante per il cambio di rotta?
Le prestazioni ci sono sempre state anche nelle due trasferte più brutte sotto il piano del risultato e bisogna rimanere equilibrati e credere sempre in ciò che si fa, i ragazzi non erano scarsi allora come non sono campioni adesso dopo due vittorie. La testa, le motivazioni e la fame sono le cose che fanno la differenza in un campionato pieno di squadre forti sia sulla aspetto tattico sia tecnico.
(Si ringrazia la Polisportiva Virtus Matino per la concessione dell’ immagine di copertina)
Danilo Sandalo