In un pomeriggio umido, il Donia recupera la gara contro il San Severo e lo fa nel migliore dei modi: al 25′ il capitan Trotta riesce a segnare a distanza e al 68′ raddoppia, fissando il punteggio sul 2-0 finale.
La voglia di riscatto dei locali si fa subito sentire ed al 15′ D’Imperio cerca di aggirare Carella, ma il portiere riesce ad agguantare la sfera. Anche Monopoli contribuisce nelle occasioni-gol, ma il suo tiro viene respinto dalla difesa giallorossa (18′). Al 25′ capitan Trotta crea un’azione perfetta, dalla sinistra, che spiazza la difesa avversaria e porta in vantaggio la sua squadra. Il San Severo prova a reagire con Morra (Alessandro, ex giocatore del Manfredonia, ndr) che tira dalla corta distanza ma Mascolo lo ferma (37′). La prima fazione di gioco si conclude con il vantaggio del Donia visibilmente affaticato.
Nella ripresa i diversi calci d’angolo assegnati denotato che la seconda fazione di gioco è stata maggiormente combattuta da entrambe le squadre, ma i padroni di casa non hanno mostravano segni di cedimento e al 68′ Trotta chiudeva la gara, approfittando di un errore avversario.
Seppur amareggiati, alcuni ragazzi del mister Bonetti hanno rilasciato dichiarazioni. Donato Grieco, difensore potentino spiega: “Noi abbiamo applicato il nostro gioco, non è stato facile. Abbiamo avuto diverse occasioni ma non siamo stati in grado di sfruttarle. La stanchezza di domenica si è fatta sentire, ma credo che da questa sconfitta possiamo solo imparare”. Anche il giovane bomber beneventano, Aldo Abbissinia ha qualcosa da dire: “Penso sia stata una gara difficile dal punto di vista mentale, non fisico: ciò lo dimostra anche il fatto che riuscivamo a creare buone occasioni ma non le portavamo mai a buon fine. Ora, però, bisogna pensare alla prossima sfida, dove ospiteremo il Borgorosso Molfetta, un vero osso duro”.
Per concludere le interviste degli ospiti, ci pensa Antongiulio Torraco, altro attaccante foggiano: “Dopo la grande vittoria contro il San Marco (4-1 ndr), speravamo di portare a casa un buon risultato anche per questa sfida di recupero. Come già hanno detto i miei compagni, non ci si può fossilizzare sulla sconfitta o pensare che qualcuno abbia più responsabilità di altri: il calo emotivo è stato collettivo, ma lasciamo questo campo senza rimpianti. La mia titolarità? Ringrazio il mister per la totale fiducia attribuitami, spero di vivere un’ottima esperienza qui”.
Franco Cinque, per il Donia, esprime la sua opinione su questa gara: “Alla squadra non pesa il fatto di dipendere da Trotta, poiché se un giocatore individualmente riesce a fare bene, è grazie all’intero gruppo. D’altronde, è ovvio che ci siano dei perni fondamentali per il mio tipo di gioco, ma se si vince non è mai merito del singolo. Seppur affaticati dalla scorsa gara, mi fa piacere vedere che siamo stati in grado di prenderci ciò che è nostro, tornando a vincere al “Miramare”. Contro il Real Siti? È stato doloroso subire gol al 90′, a Stornara, che ci ha negato due punti. Non solo stavamo vincendo, ma eravamo andati vicini a chiudere la gara, ma nulla da dire sull’arbitraggio”.
Domenica ci sarà un derby tutto garganico, Manfredonia-Vieste, i tifosi saranno entusiasti di poter assistere a questo match, come una volta al Miramare.
Michela Rinaldi