Il Catanzaro passa a Foggia 6-2 dopo una gara nervosa: tentativo di aggressione all’ex Iemmello – Foto 1 di 4

Il Catanzaro passa a Foggia 6-2 dopo una gara nervosa: tentativo di aggressione all’ex Iemmello – Foto 1 di 4

Succede di tutto allo «Zaccheria»: un’espulsione, tre invasioni di campo e fischio finale dopo 102′ di gioco

11 Aprile 2022

Redazione online (foto Maizzi)

FOGGIA-CATANZARO 2-6

FOGGIA (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Sciacca, Girasole, Nicolao (dal 1’ s.t. Rizzo); Garofalo, Petermann, Rocca; Merola (dal 1’ s.t. Vitali), Turchetta (dal 32’ p.t. Di Pasquale), Curcio. A disp.: Volpe, Martino, Maselli, Gallo, Di Paolantonio, Rizzo Pinna, Di Grazia. All. Zeman.
CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, De Santis, Gatti; Bayeye (dal 54’ s.t. Tentardini s.v.), Sounas (dal 30’ s.t. Bombagi), Cinelli, Verna, Vandeputte (dal 30’ s.t. Rolando s.v.); Iemmello (dal 31’ s.t. Vazquez s.v.), Biasci (dal 43’ s.t. Bjarkason s.v.). A disp.: Nocchi, Romagnoli, Fazio, Pipicella, Welbeck, Maldonado, Cianci. All. Vivarini.
ARBITRO: Collu di Cagliari 6,5.
RETI: 5’ p.t. Curcio, 7’ p.t. Iemmello, 24’ p.t. Biasci, 39’ p.t. Vandeputte, 45’ p.t. Iemmello, 14’ s.t. Biasci, 30’ s.t. Gatti, 32’ s.t. Garofalo.
NOTE: espulso al 26’ p.t. Sciacca; ammoniti Rocca, Verna, Di Pasquale; angoli 3-2; recupero 1’ p.t.; 3’ s.t..

FOGGIA – Allo «Zaccheria», nel posticipo del 36° turno della C, di calcio succede di tutto. In Foggia-Catanzaro 8 gol (6-2 calabro), un rosso (Sciacca dal 26′ per fallo da ultima pedina) e tre invasioni di campo per la contestazione dei tifosi all’avversario, a partire dall’ex Iemmello, autore di due gol e sul quale c’è stato un tentativo di aggressione da parte di tre tifosi con uno che lo ha sfiorato fisicamente, tanto da far intervenire le forze di sicurezza per allontanare i violenti dal terreno, di cui uno è stato posto in stato di fermo dalla Polizia. E’ accaduto al 64′, con i locali sotto 1-5, e con i calabresi pronti a tirare un rigore. A questo punto l’invasione di campo dei tifosi, con Iemmello, fischiato, che è stato costretto a lasciare il dischetto al compagno Sounas, che ha sbagliato il tiro, ma di sponda Gatti ha firmato la sesta rete calabrese. 

E pensare che lo «Zaccheria», per questo match, ha fatto registrare il record stagionale di presenze con 7mila unità. Nel Foggia l’assenza più pesante è quella di Ferrante. In infermeria, assieme al centravanti argentino, Alastra, Markic, Buschiazzo e Tuzzo. Catanzaro senza Carlini, infortunato. Out pure Martinelli, squalificato, ex di turno assieme a Iemmello, bersaglio di cori e striscioni carichi di astio.

La cronaca

Il risultato finale è stato di 2-6. Il Foggia, passato in vantaggio con Curcio al 5’, è rimasto in dieci uomini al 26’ per l’espulsione di Sciacca e ha concluso il primo tempo già sull’1-4 in sfavore. In evidenza il trentenne catanzarese doc Iemmello, autore di una doppietta nei primi 45’. Nel marzo 2019, con il Foggia in B, il giocatore si era visto dare alle fiamma la sua auto dopo il derby perso a Lecce. I rossoneri poi fallirono dopo la caduta in C, additandone tra le cause proprio Iemmello.

La partita era però iniziata bene, con le due squadre «unite dagli stessi colori» come recita uno striscione a centrocampo nel pre match, ma percorsa in modo caotico e nevrotico. Finisce dopo 56′ della ripresa allungata dalla tensione proveniente dagli spalti come «specchio» dei contrasti e proteste in campo da parte rossonera, con un successo inaspettato, almeno per le proporzioni dei numeri, da parte della squadra ospite. La conseguenza è che il Catanzaro schizza in terza posizione, a due punti dalla seconda Palermo; ed il Foggia indietreggia in ottava fila.

La Gazzetta del Mezzogiorno

Redazione

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