Un rigore del gialloblu Diop dopo 16’ condanna la squadra di Rufini allo stop in fondo ad una gara nel complesso equilibrata e caratterizzata da pochi spunti spettacolari. Di Leonetti e Prado le migliori chance nerazzurre per cercare il pari.
Primo dispiacere in campionato per il Bisceglie, piegato di misura sul sintetico del “Vicino” da un Gravina cinico al termine di una gara non spettacolare e molto equilibrata risolta dal penalty di Diop dopo poco più di un quarto d’ora dall’avvio. I nerazzurri non riescono dunque a dar continuità al colpaccio di Casarano, restano a quota 4 punti e subiscono il sorpasso in graduatoria da parte dei murgiani (ora a 6).
Mister Rufini schiera il medesimo undici titolare del “Capozza” e la prima occasione è di marca stellata: al 14’ La Piana cerca di inquadrare lo specchio con un tiro al volo sul traversone di Rubino, ma la conclusione finisce a lato della porta difesa dall’ex Paolo Vicino. Due minuti più tardi arriva l’episodio che deciderà la gara: il contatto in area biscegliese di Rubino su Notaristefano è sanzionato con la massima punizione. Sul dischetto si presenta Diop che non sbaglia con una soluzione potente e centrale portando in vantaggio la formazione di Summa. Al 35’ il Bisceglie sfiora il pareggio con Leonetti che s’sinvola in area su imbucata di La Piana, ma difetta nella mira indirizzando la sfera sull’esterno della rete da posizione invitante. I nerazzurri provano ancora a ripristinare l’equilibrio con una conclusione di D’Angelo dai 30 metri che finisce non di molto alla sinistra del portiere di casa. L’ultima azione del primo tempo è di marca murgiana con l’incursione in area di Lasalandra, il cui diagonale si spegne sulla destra di Martorel.
Gravina pericoloso in apertura di secondo tempo con il sinistro poderoso di Chiaradia dal limite dell’area respinto da Martorel. Al 17’ del secondo tempo Leonetti si mette in mostra con una girata pericolosa sul cross di Marino che termina di poco alta sulla traversa. Stessa sorte per il potente tiro in corsa di Diop (26’). Fase finale del match caratterizzata dalla costante proiezione offensiva del Bisceglie che al 45’ è pericoloso con il colpo di testa di Prado su assist di Lorusso, l’argentino impatta il pallone con il corpo leggermente sbilanciato non riuscendo a centrare lo specchio della porta dall’interno dell’area piccola. Nel 4’ e penultimo minuto di recupero il Gravina resta in inferiorità numerica per il “rosso” comminato a Diop, ma il generoso serrate finale nerazzurro non produce l’agognato pareggio.
TABELLINOGRAVINA – BISCEGLIE 1-0
GRAVINA (3-5-2): Vicino; Di Modugno (45’ st Pentimone) Gilli Luongo (1′ st Scalisi); Notaristefano (1’ st Scalera), Kharmoud, Giglio, Chacon (36’ st Tommasone), Chiaradia; Diop Lasalandra (25’ st Macario). A disp. Maniglio, Liso, Terrevoli, Popolo. All. Summa
BISCEGLIE (3-5-2): Martorel; Marino Coletti D’Angelo (13’ st Farinola); Rubino Liso (25’ st Barletta) Di Prisco Carbone Izco (25’ st Lorusso); La Piana (18’ st Morra) Leonetti (18’ st Prado). A disp. Zinfollino, Urquiza, Tuttisanti, Ferrante. All. Rufini
ARBITRO: Russo di Torre Annunziata
GUARDALINEE: Vitale di Salerno e Maione di Nola
RETE: 16’ pt Diop (rig).
NOTE: angoli 1-1; recupero: pt 1’, st 5’
ESPULSO: 49’ st Diop
AMMONITI: Chiradia, Marino, Di Prisco, Scalisi.