Locorotondo, 21 febbraio 2014 – La Sudest si proietta al match casalingo contro il fanalino di coda Manduria. Una gara che, sulla carta e numeri alla mano, potrebbero lasciar pensare a qualcosa di agevole. Nel calcio però, i numeri e le statistiche non fanno testo: il giusto rovescio della medaglia è una gara spigolosa contro una compagine rigenerata dal successo interno ai danni del Francavilla (la vittoria mancava dal 29 settembre!). I tarantini, squadra giovane ma motivata dal neo tecnico Bullo, venderanno cara la pelle, pur di conquistare punti fondamentali per schiodarsi dall’ultima posizione. Se il Manduria ha dato importanti segni di risveglio, la Sudest attraversa un buon periodo condito da prestazioni di rilievo sia a Francavilla che a Casarano. Mister D’Ermilio ha mantenuto la soglia d’allerta sempre elevata. D’altronde i dorati devono faticare per raggiungere la quota salvezza il prima possibile. Ma ancora più importante sarà riportare i tre punti al Viale Olimpia (ultimo successo datato 20 ottobre). L’obbligo è doveroso.
STATISTICHE – Al Viale Olimpia, arriva il Manduria Sport, squadre rilegata in fondo alla classifica ma, contro ogni pronostico, rinata nell’ultimo turno. La terza vittoria casalinga ha riacceso le speranze per la salvezza (almeno per i play out). I tarantini non hanno mai vinto lontano dal Dimitri, accumulando un solo pari e undici sconfitte. Ben 42 le reti subite, rispetto alle 11 realizzate. Tra le proprie mura, dopo un avvio scottante (vittorie rifilate a Fidelis Andria e vieste!), i biancoverdi hanno racimolato due pari e 8 sconfitte. L’unico punto esterno realizzato risale alla seconda giornata d’andata ad Ostuni (1-1).
La Sudest macina più punti in trasferta: 13 rispetto ai 12 casalinghi. A Casarano è giunta la quarta sconfitta stagionale esterna, dopo un filotto d’imbattibilità durato 630 minuti (sette gare consecutive senza mai perdere).
Tra le proprie mura, la Sudest deve necessariamente smuovere la casella delle vittorie ferme a 5 (2 pari e 5 k.o.). L’ultima vittoria risale proprio alla gara d’andata col Casarano (2-0).
RIENTRA DE PALMA IN DIFESA, OUT COLELLA – Mister D’Ermilio deve far a meno di Gianni Colella squalificato e di Paolo Faccitondo (ricorso rifiutato) al secondo turno di stop (squalifica di 3 turni). Il tecnico dovrebbe ritrovare Saverio Di Bari in mezzo al campo con D’Alessio e Fiume, cursori interni. Potrebbe partire dal primo minuto De Tommaso mentre Savoia o Di Gennaro affiancheranno Salvati in attacco. In difesa rientra De Palma.
FORMAZIONE AL COMPLETO PER BULLO – Nel Manduria di Renzo Bullo non dovrebbero esserci defezioni di rilievo. Scarciglia e Riezzo (giocatori di maggior spessore tecnico) faranno da chioccia ai più giovani ragazzi a disposizione del tecnico biancoverde. Dovrebbe esserci Fiorentino tra i pali con Mero e Greco al centro della difesa. In avanti spazio a Scarciglia, Quaranta e Zaccaria.
TERNA ARBITRALE – Arbitreranno Masciale di Molfetta coadiuvato da Cleopazzo di Lecce e Mastria di Brindisi.
UFFICIO STAMPA – Roberto Pirolo
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