Soltanto dodici giorni fa sarebbe sembrato quasi impossibile vedere il Bisceglie Calcio fra le formazioni inserite nella griglia di partenza del campionato di serie D 2016/2017.
Eppure Nicola Canonico, presidente delle stagioni che vanno dal 2011 al 2015, ha voluto rimettersi in gioco mettendoci la faccia e specialmente il cuore, tornato a vibrare (ma non ha affatto smesso, ndr) per i colori nerazzurro stellati.
E lo ha fatto assicurando l’iscrizione dei biscegliesi in quarta serie nell’ultimo giorno utile, avvalendosi dei propri fidati collaboratori e di un gruppo di amici decisi a non far morire il calcio nella città dei Dolmen dopo 103 anni vissuti dignitosamente.
Ha sentito un colpo al cuore Canonico nell’ascoltare le ricorrenti voci di una possibile cancellazione della società nerazzurra dai ranghi federali, reputandolo in modo analogo al fallimento dell’attività edilizia che gestisce, così come dichiarato apertamente nella conferenza stampa di presentazione avvenuta martedì 19 luglio presso l’ex auditorium Santa Croce.
Il Canonico-bis è iniziato con un calore inimmaginabile, alla presenza di ben 300 sostenitori entusiasti nel rivedere all’opera l’artefice del ritorno in serie D nel 2012. Con il massimo dirigente barese sono ritornati tutti i protagonisti di quell’impresa: Emanuele Belviso come D.S., Vincenzo Milillo direttore tecnico e Nicola Ragno allenatore.
Il vascello biscegliese, una volta preso forma, ha già assestato un colpo robusto al timone con interessanti arrivi, ritorni ed importanti conferme: ricevuto l’ok per un altro anno in nerazzurro per Anthony Partipilo, il settore offensivo è stato perfezionato con l’arrivo di Riccardo Lattanzio il quale ha salutato Pippo Inzaghi a Venezia per ritornare a sposare il progetto Bisceglie lasciato poco più di tre anni orsono.
Gli altri due colpi messi a segno rispondono ai nomi di Andrea Risolo ed Antonio Petitti, due under di sicuro affidamento per il futuro provenienti rispettivamente da Virtus Francavilla e Matera. Alla corte di Ragno è da registrare anche l’arrivo del pitbull Tiziano Prinari, già presente in nerazzurro nella prima parte della stagione 2013/2014, e dei giovani Nitti e Delvino. In uscita è da registrare il passaggio dello svincolato Ngom al Gravina.
Dopo essere risorta dalle proprie ceneri, l’araba fenice biscegliese ha ripreso a volare alto e piano piano sta riprendendo forma per un campionato che si preannuncia come entusiasmante. La dirigenza ci crede e ha chiesto ai propri tifosi di sottoscrivere più abbonamenti possibili, sperando di toccare la quota record di mille unità.
Bartolomeo Pasquale (foto di Bartolomeo Pasquale e Vito Troilo)
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