E venne il giorno del Derby: la partita più attesa dell’anno. L’Atletico Orsara scende al “Comunale” di Troia, come sempre per vincere, ma quest’anno non sembra il migliore, per tentare quest’impresa. E si, perché di impresa si sarebbe trattato, visto il notevole distacco in classifica fra le due formazioni.
Si sa il Derby, il tutte le categorie è una partita diversa, che non tiene mai conto della Classifica effettiva e perciò anche chi è avanti, deve metterci tutta la concentrazione possibile.
All’andata finì 1 – 0 per il Troia con rete di Marino e con una squadra ampiamente rimaneggiata, ecco perché la partita odierna si presenta quanto mai insidiosa.
Per il Derby del Sub-Appennino, Mister D’Angelo, manda in campo la miglior formazione possibile, con Padalino fra i pali, Cavaliere, Potito, De Lorenzis e Catalano, sulla linea difensiva; Marino, D’Angelo, Aquilino L. e Roseto, in mediana; Capitan Capuano e Barisciani in attacco.
La partita si mette subito bene per il G.S. Troia, che già al terzo minuto, con Capuano sfrutta un traversone di D’Angelo e passa in vantaggio. L’ Atletico Orsara prova a reagire, ma solo in un paio di occasioni mette fuori il naso nella metà campo troiana, senza mai rendersi pericoloso.
Il G.S. Troia, invece, macina gioco e le occasioni fioccano; però, vuoi per imprecisione, vuoi per giocate un po’ troppo accademiche, non vengono trasformate in gol.
Il secondo tempo termina così com’era finito il primo: tanto gioco, molte occasioni, ma poca concretezza in fase realizzativa. Va detto, ad onor del vero, che il merito va anche attribuito al numero uno orsarese, Giannetta, il migliore in campo degli ospiti, che con almeno quattro interventi prodigiosi, toglie la soddisfazione del gol, in ordine: a Marino, Capuano, Barisciani e D’Angelo.
Al 10° del secondo tempo il Troia raddoppia: punizione dal limite destro dell’area orsarese, battuta magistralmente da Capuano; il portiere Giannetta riesce ad allungarsi e a deviare con la punta delle dita, ma sfortunatamente per lui, sulla testa dell’accorrente D’Angelo che insacca indisturbato.
Da questo momento in poi monologo del Troia anche nella ripresa, interrotto soltanto dalla caparbietà di capitan Trivisano, certamente l’ultimo biancorosso ad ammainare la bandiera.
L’accademico Troia continua a giocare bene e a concretizzare poco, forse anche a causa della pioggia insistente e del gelido fastidiosissimo vento che incombono sul campo. Inizia così la girandola delle sostituzioni: D’Andrea per lo stremato Marino; Lombardi per l’ammonito Cavaliere e Cagno per il bravissimo Roseto.
Ci fa piacere segnalare il ritorno in campo di Antonio Cagno dopo tre mesi di assenza per infortunio.
Il finale vede il risveglio dell’Atletico: i subentrati Ferrara, Buonassisi e Pelosi, rinvigoriscono gli ospiti che si affacciano più spesso nell’area di rigore troiana e in un’occasione su un tiro dal limite, Marco Padalino è costretto a sporcarsi la maglietta di fango per deviare in angolo quasi all’incrocio dei pali.
La partita termina di lì a poco e consegna al G.S. Troia i tre punti necessari per raggiungere in classifica al terzo posto la Maroso Candela, formazione che sarà la prossima avversaria dei gialloverdi, domenica 20 Gennaio.
Due vittorie nelle prime due partite del nuovo anno, fanno ben sperare per il prosieguo: il nuovo e più accorto assetto tattico sta dando i suoi frutti. In settimana il Presidente Eliseo Nuzzo sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno, non ha nascosto le velleità della Società: questa squadra può arrivare nei Play Off se continua a giocare con umiltà e ad essere più concreta e cinica, specialmente nelle partite che sulla carta sembrano più semplici.
Noi, pur non essendo scaramantici, tocchiamo ferro e auguriamo ai ragazzi gialloverdi un grande
“In bocca al lupo!!!!”
G.S. TROIA: Padalino, Catalano, Cavaliere, Potito, De Lorenzis; Aquilino L. , Marino, Roseto, Capuano, Barisciani, D’Angelo. A disposizione: Festa, Cagno, Lombardi, Aquilino A., D’Andrea, Lizzi. All. Vincenzo D’Angelo
ATL. ORSARA: Giannetta, Carta, Pensato, Trivisano, Iatarola, Martino, Borriello, Del Priore, Ruotolo, Baratta, Caraglia A disposizione: Tocca, Pelosi, Ferrara, Curci, Buonassisi. All. Franco Morrone
Antonio Marino
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