Il Bisceglie ha il mal di trasferta e anche nell’insolito contesto del lunedì pomeriggio è tornato a casa a mani vuote consegnando gioco e partita al rivitalizzato Manfredonia. A seguito del pareggio fra Gravina e Picerno, poteva essere la giusta occasione per la truppa guidata da Nicola Canoniconel poter avvicinare la vetta, ma così non è stato.
I nerazzurri si sono presentati in campo con gli stessi undici della domenica precedente ma il tasso tecnico del team di Massimiliano Vadacca era già da non sottovalutare alla vigilia, puntellato dall’importante innesto Michele Pazienza, ex Napoli, Udinese, Fiorentina e Reggiana, in campo con la fascia di capitano.
Sono stati proprio i dauni a farsi trovare sotto rete già al quarto di gioco con il tentativo di Malcore respinto da Testa e spazzato in corner da Miale. Un Manfredonia che nei primi minuti ha prevalso nel possesso palla, senza però aver creato troppi pensieri ai nerazzurri in una gara decisamente equilibrata.
Al minuto 20 sono stati gli ospiti ad aprire le danze con il primo gol in campionato di Risolo, lesto a raccogliere un pallone vagante nell’area di rigore avversaria; Tarolli nella circostanza non è stato particolarmente reattivo.
Scosso dal gol subito il Manfredonia ha tentato di risalire la china ed ha schiacciato i rivali nella loro metà campo: al 23° l’ingannevole traversone di Coccia viene bloccato con sicurezza da Testa, mentre quattro minuti dopo Malcore ha cercato di pescare il coniglio dal cilindro con uno shoot dalla distanza finito fuori.
Alla mezz’ora i biancazzurri sono pervenuti al pareggio con lo stesso Coccia, il quale ha anticipato Testa con un imperioso stacco su assist di Vicedomini. Il primo tempo del match clou di questo settimo turno di serie D girone H si è concluso in pieno equilibrio con gioco prevalente a centrocampo e senza altre occasioni degne di nota.
Nei primi minuti della ripresa il Bisceglie, che nel frattempo ha usufruito dell’avvicendamento Velardi-Agodirin, ha rialzato la testa cercando di imbastire importanti azioni in chiave offensiva, venendo spesso fermato dalla retroguardia di casa. Al cinquantatreesimo Bonabitacola ha sfiorato il raddoppio con un tiro dal limite che ha sfiorato la parte alta della traversa; all’ora di gioco Tarolli ha fermato in due tempi la conclusione dalla lunga distanza di Velardi e successivamente ha visto spegnersi sul fondo il colpo di testa di Lattanzio.
Chiave di volta dell’incontro al settantaseiesimo con il rosso rifilato a Correa, autore di un fallo da dietro sul neo entrato Ivan Romito. Nonostante l’inferiorità numerica la formazione ospite ha avuto in mano il match point al minuto ottantasette con Petta che tutto solo ha alzato troppo il mirino sugli sviluppi di una punizione di Partipilo.
Sul capovolgimento di fronte il Bisceglie si è trovato sbilanciato e ha così ceduto l’onore delle armi ai sipontini: la pennellata di Malcore è giunta a Bozzi che di testa ha beffato il baluardo biscegliese regalando i tre punti e l’aggancio ai nerazzurri al sesto posto in classifica.
Sarà lunedì sera in cui tutta la squadra dovrà riflettere sugli errori commessi in campo, a partire da una concentrazione che spesso è venuta meno negli incontri di campionato e da una maggiore attenzione nelle chiusure e negli anticipi difensivi, atti ad evitare sanzioni disciplinari. Il prossimo turno di domenica 23 ottobre vedrà il Bisceglie impegnato al “Gustavo Ventura” contro il Cinthya terz’ultimo in classifica.
Manfredonia-Bisceglie 2-1
Manfredonia: Tarolli, Lecce, Esposito, Pazienza, Romeo, Raho, Coccia (dal 74° Romito), Vicedomini (dall’81° La Porta), Bozzi, Malcore, Bonabitacola (dal 68° Fiore). Allenatore: Massimiliano Vadacca. A disposizione: Longobardi, Gentile, Bruno, De Filippo, Rinaldi, Molenda.
Bisceglie: Testa, Delvino, Pistola, Risolo, Petta, Miale, Agodirin (dal 46° Velardi), Correa, Lattanzio (dall’80° Diop), Petitti, Montaldi (dal 74° Partipilo). Allenatore: Nicola Ragno. A disposizione: Di Franco, Biancola, Nitti, Prinari, Cassano, Montinaro.
Terna arbitrale: Ancora di Roma (Matera, Cleopazzo di Lecce).
Reti: 19° Risolo, 30° Coccia, 88° Bozzi.
Note: pomeriggio soleggiato. Spettatori 1000 circa, una cinquantina dei quali provenienti da Bisceglie. Ammoniti: Raho, Esposito. Espulso Correa al 76°. Calci d’angolo: 1-1.
Bartolomeo Pasquale
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