In un pomeriggio glaciale e piovoso si affrontano nella partita di cartello della 18° giornata l’Atletico Stornara ed il Troia rispettivamente secondo e quinto nel campionato di seconda categoria pugliese.
I padroni di casa con le assenze di Sacchitelli, Contino, Fragasso e Bolocan schierano il seguente undici iniziale: Lamanna, Balsamo, Torelli, Lacerenza, Borrelli, Leone, Castelluccia, Di Fonso, Di Savino, Grieco, Divito.
Fin dalle prime battute i ragazzi di Mr. Borrelli prendono in mano la parita e chiudono nella propria metà campo i gialloverdi, scesi in campo con il chiaro intento di portare via un punticino dal San Rocco, e che faticano a contenere le manovre palla a terra dell’Atletico. Le occasioni arrivano puntuali per i biancoverdi; Di Savino con un gran tiro al volo impegna a terra il portiere ospite, Grieco sfiora il palo al termine di un’azione personale e Castelluccia sciupa un ottimo assist dello stesso Grieco. A complicare le cose in casa Troia si mette anche il difensore Potito che dopo un normale fallo di gioco scalcia per ben due volte Di Fonso e non contento lo raggiunge al viso con uno schiaffo. Tutto ciò non sfugge all’arbitro che non può far altro che espellere l’appena rientrato (per squalifica) difensore gialloverde che lascia i suoi in 10. L’episodio favorisce i padroni di casa che con Di Fonso, splendidamente servito da Grieco, solo davanti al portiere manda fuori una facile occasione.
Ma il gol è nell’aria ed arriva con un’invenzione di Gabriele Grieco che sfruttando un ingenuità della difesa troiana, batte a sorpresa un calcio di punizione insaccando alle spalle dell’estremo difensore ospite. E’ l’1-0 più che meritato per l’Atletico Stornara.
Il secondo tempo si apre con un Atletico a controllare l’avversario ed un Troia che non riesce ad uscire dalla propria metà campo e che cerca di resistere agli attacchi dei padroni di casa con tutte le forze, ma che deve capitolare per la seconda volta al termine di una splendida azione con tiro finale dal limite dell’area di Divito che insacca imparabilmente il 2-0. Raggiunto il raddoppio i ragazzi di Mr. Borrelli commettono l’errore di mollare la presa e prontamente il Troia comincia a mettere timidamente il naso fuori dalla propria metà campo (in verità senza mai impegnare Lamanna) e favorito dalle sostituzioni precauzionali di Balsamo e Grieco riescono ad affrontare la gara con un po’ di coraggio in più. A quel punto Mr. Borrelli inserisce Quarticelli per dare freschezza al reparto offensivo ma capita quello che non ti aspetti: prima su un rilancio dalle retrovie la palla giunge al veloce attaccante troiano che senza indugi insacca imparabilmente alle spalle di Lamanna, poi il ’96 Torelli si fa male ed è costretto a lasciare i suoi compagni in dieci ristabilendo quindi, la parità numerica in pratica per quasi tutta la ripresa. Punti nell’orgoglio i biancoverdi schiacciano forte sull’acceleratore e benché (vuoi per l’incessante pioggia, vuoi per il campo pesantissimo) la manovra non risulterà fluida come nel primo tempo riescono ad avere più di un’occasione per chiudere il match…clamorose quelle con Quarticelli che solo davanti al portiere manda incredibilmente fuori, ma soprattutto quella con Castelluccia che dopo aver saltato anche il portiere e con la porta spalancata manda clamorosamente sul palo. Ci si mette anche l’arbitro con dei fuorigioco (due dei quali inesistenti) a tenere in partita gli ospiti che hanno un sussulto prima vedendosi un gol annullato per fuorigioco (netto) che scatenerà plateali proteste dei troiani (ma l’arbitro non aveva fermato l’azione per tempo solo perché aveva perso il fischietto nella corsa) e poi con un regalo dello stesso direttore di gara che regalava una punizione a due in area per un rinvio ritardato di Lamanna che Capuano mandava fuori di poco.
Si chiude qui la partita con gli ospiti a protestare inspiegabilmente con l’arbitro e con l’Atletico che, approfittando del rinvio di Vicarius-Matinum, guadagna tre punti meritatissimi raggiungendo la vetta momentanea della classifica.
Domenica delicata trasferta in quel di San Giovanni per Mr. Borrelli e i suoi ragazzi che dovranno dare il massimo sotto tutti i punti di vista per non perdere contatto dalla vetta.
Mr. Borrelli: “oggi è stata una partita dura sia per le condizioni climatiche, sia per il valore dell’avversario che a mio parere ha pagato le ingenuità commesse nell’arco della gara. I miei ragazzi direi ottimi nel primo tempo e confusionari nella ripresa, ma con queste condizioni climatiche non potevo chiedergli di più. Ora bisognerà preparare al meglio la partita di domenica perché il Real S.G. è avversario delicato e difficile da superare”.
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