Non era certo la partita ideale per iniziare la lenta risalita verso la salvezza. L’Alto Tavoliere San Severo centra la sua 9 sconfitta in 12 gare di campionato, mantenendo l’ultimo posto in classifica a soli 3 punti. La gara era delle più proibitive, con i padroni di casa che hanno finché potuto, contro un grande avversario. Il Potenza, autentica corazzata, continua nella sua marcia trionfale, conquistando l’undicesima vittoria in dodici gare. Un ruolino di marcia spaventoso per gli uomini di mister Ragno, migliore squadra delle prime quattro categorie nazionali.
Di fronte ad una folte cornice di pubblico ed a più di 300 ospiti, le squadre scendevano in campo con i rispettivi undici:
La prima occasione arriva al 4′. Schisciano, per gli ospiti, conclude alto con un tiro di destro. Al 9′ il San Severo si affaccia timidamente in area potentina. Spinelli prova a rendersi protagonista: il numero 3 dei locali è ostacolato da Guaita. Un minuto dopo è Kameni a calciare di sinistro verso la porta di Breza: palla a lato. Sono poi gli ospiti a rendersi nuovamente pericolosi con Guadalupi: è solo l’antipasto del gol, che arriva quasi al 40′. Combinazione letale tra la coppia d’attacco del Potenza. França segna l’ennesimo gol di questo inizio di stagione, su assist di Siclari. Le squadre vanno al riposo sullo 0-1.
Apertura di ripresa con ancora la capolista a sfiorare il gol: su un cross di Franca è Siclari, a parti invertite rispetto al primo gol, a cercare la via della rete: para Longobardi per il San Severo. Girandola di cambi nella prima metà di ripresa: il neoacquisto foggiano Fulvi sostituisce D’Angelo; Gaetani cede il posto a Formuso, sempre nelle fila del San Severo; per gli ospiti il primo cambio vede l’ingresso di Coccia: l’ex Foggia prende il posto di Guadalupi. Al 70′ è Menicozzo a sprecare per il San Severo una buona occasione: sul cross di Fulvi il giocatore nativo di Apricena conclude alto dall’interno dell’area di rigore. Otto minuti dopo una grande azione degli ospiti porta al raddoppio: una veloce ripartenza si conclude con un diagonale di Guaita che batte Longobardi. Il tempo di esultare ed il secondo marcatore cede il posto a Berardino, tra gli applausi dei tifosi ospiti. La partita scivola via senza altre squilli particolari e si conclude sul 2 a 0.
Chi si aspettava una partita da pallottoliere è stato smentito. Al Madre Pietra Stadium il San Severo ha tenuto il campo finché poteva. Troppo cinica e forte la squadra ospite. Il San Severo ha provato a chiudere gli spazi, per poi ripartire. La squadra di mister Giacomarro “ha dato prova di una buona organizzazione difensiva, non sarà facile fare punti per le altre su questo campo. Con qualche elemento preso a Dicembre il San Severo si salverà“: è questo in sintesi il pensiero di mister Ragno, allenatore dei potentini, ai microfoni del canale tematico facebook del Potenza. Un buon auspicio per la squadra di casa, che dà piccoli segnali di ripresa e di organizzazione. L’ultimo posto play out dista due punti. La quota salvezza 6. Tanti, ma non ancora troppi. Serve però un cambio di passo, in attesa dell’apertura del mercato. Domenica prossima il San Severo sarà impegnato nel derby a Cerignola, che sembra aver ripreso la sua corsa spedita verso i play off.
Luigi Garofalo.
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