Decimo posto in graduatoria con 27 punti: ottimale il bilancio alla pausa del secondo turno di ritorno per il nuovo Bisceglie targato Nunzio Zavettieri, di ritorno dopo 19 anni nel mondo professionistico.
Una formazione che nel corso dell’annata ha reso al meglio grazie al supporto di uomini-perno attualmente appetibili in chiave mercato da molte squadre.
Se il capitano Andrea Petta, nei giorni prenatalizi accostato al Palermo, ha dichiarato amore profondo ai colori nerazzurri decidendo di rimanere nella città dei Dolmen, così non sembrerebbe il destino del giovane laterale Fabio Delvino.
Il difensore bitontino classe 1997, partito in panchina nelle prime giornate e pian piano scoperto come fulcro della cerniera arretrata nerazzurra, ha impressionato tifosi, appassionati di calcio e addetti ai lavori facendo finire il proprio nome nel taccuino di importanti società della massima serie nazionale. Genoa, Cagliari e Carpi (quest’ultima in cadetteria, ndr) sembrerebbero le prime ad essere pronte all’assalto del ragazzo a cui serve necessariamente concludere la carriera in nerazzurro prima di poter accasarsi altrove.
Altro nome potenzialmente in uscita ma immediatamente rientrato è stato quello del metodista Mario Vrdoljak autore di ultime positive prestazioni nella fine del 2017. Il giocatore croato, paragonato spesso al connazionale Luka Modric, era finito nel mirino del Bari secondo voci di corridoio prontamente bloccate per le differenti velleità di mercato della società di Mimmo Giancaspro.
In entrata possibili i ritorni di due grandi artefici della promozione conquistata nella scorsa annata: il polivalente difensivo Rocco D’Aiello, protagonista di una faticosa prima parte di stagione a Taranto ed attualmente svincolato, e il mediano Ousmane Diop il quale ha indossato per quindici occasioni la maglia del Potenza (sempre allenato da Nicola Ragno, ndr) siglando anche un gol.
Delle ultime ore è stato rilevato l’interesse per l’esterno di centrocampo Ayina, di proprietà della Virtus Francavilla ma il DS Emanuele Belviso ha drasticamente escluso ogni possibile trattativa con i messapici.
L’allenatore biscegliese avrebbe invece bisogno di puntellare il reparto avanzato, decisamente uno dei meno prolifici del girone con soli 19 gol fatti: si sta pertanto lavorando sottotraccia allo scopo di inserire nel roster stellato una punta in grado di far rifiatare Jovanovic in molteplici circostanze e che dia un pesante contributo in area di rigore. Al momento non si sono palesati nomi concreti, assicurando tuttavia l’indiscussa la posizione del centrattacco croato nello scacchiere di mister Zavettieri.
Bartolomeo Pasquale (si ringrazia la redazione sportiva di Bisceglie Viva)
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