Trani – Pronta risposta del presidente della Vigor Trani, Michele Amato che fa eco alla protesta scagliata congiuntamente dai suoi stessi tesserati, i calciatori, in conferenza stampa subito dopo il match contro l’Unipomezia attraverso una nota letta dal capitano F. Cantatore.
Riportiamo di seguito la nota scritta dallo stesso interessato a cui da risposta e chiarisce la sua posizione in merito alla vicenda stipendi.
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È da premettere – specifica lo stesso presidente – che le “mensilità” in materia di rimborsi non corrisposte, oggetto del comunicato, sono nello specifico due, di cui una appena maturata, e riguarderebbe solo la metà dei calciatori.
La società non intende sollevare alcuna polemica in tal senso, ma è giusto evidenziare che, in un contesto generale economico difficile, ancor più rimarcato nel mondo del calcio (viste le innumerevoli difficoltà economiche di molte società) fare un comunicato di quel tenore, peraltro in corso di stagione avanzata, pare esagerato ed intempestivo, visto anche l’approssimarsi delle prossime due gare in trasferta, decisive, e che possono valere una stagione, come quelle di Corato e Pomezia.
Mi domando – prosegue – in primis, sulla base di quali informative gli atleti possano affermare chi e quanto abbia contribuito sino ad oggi ad alimentare le casse sociali. Quindi, non solo smentisco categoricamente tali affermazioni, ma, alla luce delle accuse ricevute, mi riservo di rendere noto a tempo debito le reali entità degli apporti finanziari di ciascuna componente menzionata, di modo che tutti sappiano valutare, con onestà intellettuale, l’entità di quanto affermato, ricordando a tutti che sono espressione di una cordata di imprenditori cui è mancato, anche, lo sviluppo di un progetto di medio/lungo termine da perseguire e su cui basare l’allargamento della base societaria per le note vicende legate alla concessione dello stadio.
Dopo il famoso ottobre 2016 (periodo in cui società subentrò a quella uscente, ndr), penso che tanto sia stato fatto e le circostanze avverse di quest’ultimo periodo non lo possano cancellare.
In primis, l’affetto e la “fame” di calcio di buon livello dei tifosi tranesi, che hanno ritrovato l’entusiasmo dei giorni migliori, nonché del fantastico gruppo creatosi quest’anno.
Spero, altresì, che questa fase di empasse serva a fare avvicinare altri imprenditori interessati a perseguire l’iniziale progetto.
Michele Amato (presidente Vigor Trani calcio)
ENZO CHICCO
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