È Vanni Simone il nuovo trainer della Deghi Calcio. Il 37enne tecnico di Nardò, già inserito nello staff tecnico come vice allenatore e match analyst prende il posto di Francisco Lima, esonerato dopo la partita casalinga con il Gallipoli.
Una scelta «interna» ma di assoluto valore per ridare nuovo slancio alla stagione orange, in attesa di valutare una serie di situazioni aperte dal non preventivato allontanamento dell’ex calciatore del Lecce. Tecnico federale con diploma Uefa B, la scalata di mister Simone comincia nei settori giovanili di Olimpica Nardò e Sporting Bellolivo, prima di passare nei quadri del Leverano. Il tecnico neretino è alla guida nella stagione 2014/2015 della formazione Allievi Regionali del Montefiore Gallipoli che disintegra tutti i record di categoria: 21 vittorie su 22 partite, 12 le affermazioni consecutive, migliore difesa e migliore attacco. Prosegue il lavoro come trainer degli Allievi regionali della Salento Football Leverano. Nel 2017 – 2018 è match analyst di Alberto Villa nel Gallipoli di Eccellenza. Ruolo che svolge nella stagione scorsa nella Deghi Calcio assieme a quello di guida tecnica della formazione Juniores.
«Sono contento della fiducia accordatami dal patron Alberto Paglialunga – le prime dichiarazioni da allenatore della Deghi Calcio di Vanni Simone – e credo che questa davanti a me sia una grande opportunità. Lavorerò in ogni momento per il bene della squadra, convinto come sono che l’impegno e la voglia di sacrificarsi facciano sempre la differenza».
Parole importanti nei riguardi dell’allenatore arrivano proprio da Alberto Paglialunga: «Siamo convinti che la scelta di Vanni sia quella più giusta in questo momento. L’esonero di Lima non era nelle idee di nessuno, ancor più dopo appena due partite di campionato e altrettante di Coppa Italia. Ora c’è bisogno di fare decantare quanto accaduto e ritrovare serenità. Vanni Simone conosce il mondo Deghi Calcio e ha le capacità umane, morali e tecniche per guidare la squadra e condurre tutto l’ambiente in questa fase particolare della stagione. A lui l’augurio – conclude Paglialunga – di un lavoro proficuo e foriero di soddisfazioni».