Atletico Tricase – San Severo 2-1 <br/>Il San Severo perde e lascia il terzo posto

Atletico Tricase – San Severo 2-1
Il San Severo perde e lascia il terzo posto

A. Cristino (www.SANSEVEROSPORT.com)

Una sconfitta inaspettata è maturata a Tricase per l’U.S.D. San Severo. I dauni infatti erano arrivati in una piazza squassata dalle polemiche e da un incipiente crisi economica con il chiaro obiettivo di dare continuità al risultato ottenuto domenica scorsa nel derby contro il Manfredonia, e per tornare a fare punti fuori dalle mura amiche. Tuttavia gli ospiti si sono scontrati e sono affondati contro l’orgoglio dei padroni di casa, reduci da una settimana senza allenamento e scesi in campo solo all’ultimo minuto per onorare l’impegno.
Mister Rufini ha tutti gli uomini a disposizione ad eccezione del giovane Francesco Russi che ha dovuto dare forfait alla vigilia della lunga trasferta in terra leccese. Il coach calabrese opta ancora una volta per il modulo che gli ha garantito la vittoria contro il Manfredonia nell’ultimo turno di campionato disputato, scegliendo Selvaggi al posto di Cesareo. Il bomber ex Mola è dunque costretto alla seconda panchina consecutiva.
Il Tricase ha invece gli uomini contati nonostante il recupero dei ribelli Morello e De Pascalis avvenuto appena nella giornata di ieri.
Un buon San Severo prova a fare la partita nel primo tempo, ed infatti le occasioni della frazione sono quasi tutte di marca giallogranata. Al 5′, lungo lancio dalle retrovie di Ladogana che pesca Selvaggi in area rossoblu. L’attaccante arresta la sfera, si gira e prova la conclusione ad effetto che finisce di poco fuori. Il San Severo preme nonostante le precarie condizioni del manto erboso in naturale del ‘San Vito’. Al 15′, Silvestri rovescia nei sedici metri salentini uno spiovente da calcio piazzato battuto nella metà campo giallogranata. Galetti coglie la palla di testa ma Esposito non si fa superare. Al 22′, il San Severo è ancora pericoloso con i calci da fermo. Lanave batte un corner che all’altezza del primo palo è deviato sul palo esterno dall’intervento di testa di Di Simone. Al 23′, Ladogana protesta per un presunto fallo subito nell’area salentina, ma per Binetti di Barletta è solo simulazione. Al 28′, ancora su un calcio d’angolo eseguito da Lanave, si accende una mischia dinanzi al portiere di casa Esposito. Il sanseverese Conte prova a risolverla ma un difensore leccese spazza sulla propria linea di porta. Sul prosieguo dell’azione un propositivo Di Simone ha lo spazio giusto per il tiro dal limite che finisce alto.
Al 31′ il Tricase costruisce il primo pericolo per la porta di Pizzolato. Tondo prova beffare il portiere con un calcio di punizione dal limite, ma l’estremo difensore riesce a respingerne l’insidia. Ad eccezione dell’espulsione dell’alenatore dei locali Bruno  per proteste al 43′, non succede più nulla fino alla fine del tempo.
Nella ripresa il San Severo squilla alla porta di Esposito con una conclusione di Selvaggi al 49′, e poi scompare. Il Tricase prende coraggio e al 57′ trova il vantaggio con una giocata sopraffina del nuovo entrato Striano, che appena fuori dal fortino giallogranata pesca il pertugio ottimale per indirizzare la sfera a fil di palo e battere Pizzolato. Al 62′ il figliol prodigo Morello cerca l’eurogoal con una forte conclusione dai trenta metri che si stampa sulla traversa sanseverese, quindi al 65′, Di Simone atterra Amato nei sedici metri foggiani e questa volta Binetti concede la massima punizione. Sul dischetto va lo stesso numero otto del Tricase che realizza.
Rufini gioca la carta della disperazione, disponendo i suoi in un 3-3-4 grazie all’innesto di Cesareo al posto di Lanave e di Annese per Termine. La mossa sortisce un primo effetto al 76′, quando l’ennesima inzuccata del match di Di Simone, su assist da calcio piazzato di Silvestri, vale il 2-1. Purtroppo per i dauni, la loro spinta offensiva si esaurisce qui e il Tricase può portarsi a casa tre punti che sanno di ossigeno puro. La sconfitta subita fa retrocedere il San Severo al quarto posto della classifica in attesa di conoscere l’esito del posticipo della giornata tra il Manfredonia e la capolista Molfetta. I dauni perdono contatto dal Cerignola, vittorioso 2-1 sul Copertino, e dal Gallipoli reduce dall’1-1 sul campo del Racale.

TRICASE. Esposito; Di Secli, J. Rizzo, M. Rizzo, Citto, Biason, Pizza, Amato, Morello, Tondo (40′ Striano), Arnejo. A disposizione: Nutricato; Melcarne, Quintero, De Pascalis, De Iaco, Giannuzzi. Allenatore: Bruno.

SAN SEVERO. Pizzolato; Mangiacotti, Termine (70′ Annese), Silvestri, Ianniciello, Di Simone, Lanave (70′ Cesareo), Conte (88′ Florio), Galetti, Ladogana, Selvaggi. A disposizione: Bruno; D’Antino, Mongelli, Stango. Allenatore: Rufini.

RETI
ARBITRO: Binetti di Barletta.
NOTE – Ammoniti De Sicli, Biason, Esposito e Morello dell’Atletico Tricase; Ladogana e Di Simone del San Severo. Espulso l’allenatore dell’Atletico Tricase Bruno per proteste.

laquis

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