Audace Cerignola – Libertas Molfetta 1-0<br/>Sempre lui! Lasalandra affonda la Libertas

Audace Cerignola – Libertas Molfetta 1-0
Sempre lui! Lasalandra affonda la Libertas

 

Pizzulli

L’Allenatore Pizzulli

Gioca la sua miglior partita stagionale l’Audace Cerignola, attaccando dal primo all’ultimo minuto, meritando forse un bottino più cospicuo, alla luce di quanto visto in campo, centrando, contro un remissivo Molfetta, la sesta vittoria consecutiva fra campionato e coppa.
Mister Pizzulli, conferma il suo diktat: “ squadra che vince non si cambia”, otto undicesimi scesi in campo oggi, infatti, hanno battuto quattro giorni fa il Copertino; si rivede fra i pali però Vurchio al posto di Gervasio, Compierchio sostituisce lo squalificato Matera, Zonno fa rifiatare Piscopo (non in perfette condizioni fisiche).
L’Audace comincia ad attaccare dal primo minuto a testa bassa.
Atterramento di Lasalandra nelle vicinanze dell’area di rigore e punizione, De Santis così, già al 6’ saggia i riflessi del portiere ospite su calcio da fermo.
Continua il pressing della squadra di casa e sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Colucci che a botta sicura da fuori area lascia partire un bolide che si infrange su un difensore biancorosso.
All’11 Lasalandra salta due avversari, si accentra e calcia, Di Candia respinge la palla sui piedi di Caggianelli che da posizione decentrata tira, ma è ancora il numero uno ospite a mettere la palla in angolo, sugli sviluppi del quale Compierchio sfiora la marcatura di testa.
Il Molfetta non c’è, la superiorità della squadra di casa è netta, oltre che per le occasioni da gol anche per il possesso palla, ma il risultato non cambia, è DeSantis allora a provare la conclusione direttamente da calcio di punizione, ma l’estremo difensore molfettese, in giornata di grazia si oppone.
L’unico tiro di tutto l’incontro per i biancorossi porta la firma di De Santis, il centrocampista della squadra adriatica da oltre trenta metri tenta di sorprendere Vurchio, abbagliato dal sole, ma il portiere di casa rimedia smanacciando in angolo.
Gli applausi del “Monterisi” incoraggiano gli undici in campo che sciovinano un ottimo calcio, e al 35’ dopo una bella combinazione De SantisLasalandra, è quest’ultimo a mettere al centro per l’accorrente Caggianelli che va in gol (apparso regolare), ma il secondo assistente Di Bello, segnala un fuorigioco molto dubbio, annullando la segnatura e chiudendo di fatto il primo tempo.
Il secondo tempo si apre così come si era chiusa la prima frazione: Audace costantemente in attacco alla ricerca del gol; dopo soli 2’ Lasalandra ubriaca con i suoi dribbling il malcapitato Messina e crossa al centro per Zonno che da posizione invitante colpisce di testa senza convinzione.
Al 61’ Caggianelli, dopo aver scambiato con Lasalandra, tenta una conclusione debole che finisce tra i guantoni di Di Candia.
I tentativi per andare in vantaggio aumentano, ma la porta avversaria appare stregata; le recriminazioni per la squadra ofantina crescono quando il primo assistente Pavone al 65’, annulla per fuorigioco, inesistente, quella che sarebbe potuta essere la rete del vantaggio firmata da Caggianelli su assist di De Santis, nell’occasione per le eccesive proteste, viene espulso dalla panchina il Ds Losito per la squadra di casa.
Mister Pizzulli richiama lo spento Russo e manda in campo Auciello, non in perfette condizioni.
La gara è un monologo gialloblù e il risultato si sblocca al 76’: De Santis calcia una punizione direttamente sul portiere Di Candia che non blocca, sulla ribattuta più lesto di tutti è Lasalandra che insacca alle spalle del numero uno biancorosso.
La squadra ofantina potrebbe raddoppiare un minuto più tardi, Auciello entra in area e calcia su Di Candia che si oppone come può, la palla termina ancora sui piedi di Lasalandra che da pochi passi calcia a botta sicura, ma è ancora il numero uno ospite a compiere un autentico miracolo.
Il Cerignola non è pago, Caggianelli tenta l’eurogol all’82 con una botta secca da oltre trenta metri che esce di poco alta.
Lasalandra, imprendibile per la difesa ospite, viene atterrato in area, in maniera evidente, ma incredibilmente l’arbitro ammonisce l’attaccante, che salterà la sfida di ritorno perché diffidato, per simulazione, Pizzulli protesta vivacemente e viene invitato a lasciare il rettangolo verde.
Compierchio a cinque minuti dal termine grazia la squadra adriatica colpendo di testa, ma mandando fuori un cross di De Santis.
Il secondo tempo si chiude con l’ennesima occasione per i padroni di casa: Corcelli (ottima la sua prova) mette al centro per Lasalandra che da solo mette clamorosamente fuori.
Nella gara di ritorno, il 22 novembre, bisognerà difendere l’1 a 0 conquistato quest’oggi, impresa non semplice (considerate le assenze di Lasalandra e Colangione, che saranno appiedati dal giudice sportivo), ma non impossibile.

AUDACE CERIGNOLA: Vurchio 6; Colucci 6,5 , Compierchio 6,5, Colangione 6,5, Corcelli 7 Russo 5 (13’s.t.Auciello 6,5), Zonno 5,5 (29 s.t. Recchia 6) DeSantis 6,5 , Riontino 6,5, Lasalandra 7,5 Caggianelli 6,5
A disposizione: Gervasio, Dimmito, Dabbelonio, Conte, Stefanini Allenatore:Pizzulli 

LIBERTAS MOLFETTA: Di Candia, Messina(Avvantagiati 47’s.t.), D’addario, Demaj, Cantatore, Rubini, Giuliani(11’s.t. Grimaldi), De Santis, Tenzone, Loseto, Millone
A disposizione: D’Elia, Favia, Degennaro, Marzella, Colella Allenatore: Sisto

Arbitro: Binetti di Barletta
Marcatori: 31’s.t.Lasalandra
Ammoniti : Vurchio,Colangione, Riontino, Caggianelli, Lasalandra (A.C.), De Santis, Loseto(L.M.)
Espulsi:  Pizzulli, Losito (A.C.)
Note: giornata soleggiata ma fredda, presenti circa 300 spettatori, divieto di trasferta per i tifosi del Molfetta per inagibilità settore ospiti
Recupero: 1’p.t., 4’ s.t.

laquis

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