Atletico Peschici – Atletico Stornara 0-1 <br /> Una vittoria pesante per lo Stornara

Atletico Peschici – Atletico Stornara 0-1
Una vittoria pesante per lo Stornara

Atletico Stornara Allenatore Borrelli

Nicola Borrelli

Vittoria pesante per L’Atletico Stornara che espugna senza soffrire più di tanto il difficile campo di Peschici e approfittando del pareggio casalingo della Vicarius si porta ad una sola lunghezza dagli apricenesi.
Tre punti conquistati con la determinazione, l’intelligenza e la concentrazione così come voluto da Mr.Borrelli, contro un avversario che se si applicasse più sul gioco che sulla violenza e l’intimidazione, sicuramente otterrebbe più di quanto guadagnato finora.
Mr.Borrelli deve fare a meno dello squalificato Grieco, degli infortunati Bolocan e Fragasso oltre che dell’indisponibile Balsamo, e schiera questo undici iniziale: Lamanna, Sacchitelli, Rubino, Lacerenza, Borrelli, Leone, Castelluccia, Di Fonso, Di Savino, Divito, Quarticelli. La partita si presenta subito complicata per i biancoverdi, che stentano a prendere le misure dell’avversario e si limitano a gestire il controllo della gara cercando di punzecchiare con delle penetrazioni affidate all’ottimo Di Savino smanioso di far bene. E’ proprio il bomber che dopo essersi liberato in area di rigore disegna un pallonetto che, dopo la deviazione del portiere locale, finisce sulla traversa. In pratica fino alla fine del primo tempo non c’è più nulla da segnalare. Alla ripresa delle ostilità però, l’Atletico comincia a pigiare sull’acceleratore e prima con Di Savino e poi con Di Fonso impegnano severamente il portiere granata che compie due parate prodigiose. La ricerca del gol offre inevitabilmente qualche spazio in più ai garganici che ne approfittano subito, e con un tiro dalla lunga distanza colpiscono la traversa e pareggiano così il conto dei legni. Corso il pericolo, gli uomini di Mr.Borrelli prendono in mano il possesso della partita e con geometrie precise e verticali “mettono in mezzo” i padroni di casa a cui non rimane altro che dar sfogo ad un nervosismo esasperato ed ingiustificato sul quale sono bravissimi i ragazzi dell’Atletico (così come ampiamente predicato all’inizio da Mr.Borrelli) a non reagire e a mantenere la calma pensando solo alla partita. Infatti le conseguenze di tanto nervosismo le paga un giocatore garganico che viene espulso dopo aver fatto “caccia all’uomo” su Castelluccia (costretto alla sostituzione per tutelarne l’incolumità). Passano pochi minuti e l’Atletico trova il gol: in pratica è la perfetta esecuzione di uno schema voluto da Mr.Borrelli che su movimento e “spizzata” di Di Savino, il cobra Quarticelli si inserisce e con un diagonale precisissimo trova l’angolo lontano battendo l’ottimo portiere del Peschici. La partita sembra in cassaforte per l’Atletico che domina a centrocampo e controlla in difesa senza mai correre nessun rischio, tranne che sugli sviluppi di una mischia quando un giocatore granata colpisce a due metri da Lamanna che, nonostante un infortunio lo costringesse a giocare con una gamba sola, salva il risultato con un riflesso felino. Gli ultimi dieci minuti sono accademia per i biancoverdi, che sfiorano il raddoppio in almeno 5-6 occasioni non chiudendo la partita, ma portando comunque a casa tre punti importantissimi per il prosieguo del campionato.
Domenica altro osso duro da affrontare per l’Atletico, quel Sauri che sta risalendo la classifica, ma i ragazzi di Mr.Borrelli sanno che non possono sbagliare e giocheranno a tutta per non sciupare quanto fatto finora.

Mr.Borrelli : “ è una vittoria importante e meritata che ci rilancia decisamente per la lotta alla promozione. Devo fare davvero i complimenti ai miei ragazzi per come hanno approcciato e giocato una partita che sapevamo dura, che sapevamo maschia, che sapevamo cattiva….ma non fino a questo punto. Ora però godiamoci questi tre punti strameritati e l’aver accorciato in classifica, ma da martedì bisogna dimenticare questa partita e prepararsi con determinazione e meticolosità alla prossima, che sarà un’altra battaglia”.

laquis

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